Prodotti tipici

Κρασοτύρι Κω / Krasotiri Ko / Τυρί της Πόσιας / Tiri tis Possias

Grecia – Con regolamento di esecuzione (UE) 2019/2204 della Commissione del 16 dicembre 2019 pubblicato in GUUE L332/14 del 23 dicembre è stata iscritta nell’elenco Igp la denominazione greca «Κρασοτύρι Κω» (Krasotiri Ko)/«Τυρί της Πόσιας» (Tiri tis Possias).

Il Krasotiri Ko/Tiri tis Possias è un formaggio a pasta molle prodotto con latte di capra o di pecora pastorizzato o crudo o una miscela di latte di capra e di pecora previa aggiunta di caglio e la sua maturazione in salamoia per almeno un giorno e successivamente in fecce di vino per almeno un mese. La bevanda è una miscela densa di resti bolliti di vino rosso “fango” ricco di aromi.

Il nome registrato è “Krasotiri Kos” / “Cheese of Posia” “Krasotiri Ko” / “Tiri tis Possias”. Il nome Posia deriva dal fatto che dopo la stagionatura il formaggio viene posto nel fango del vino – posia, come viene chiamato nel dialetto locale dell’isola. In effetti, il nome di posia riflette il nome stesso del formaggio “Krasotiri Kos” / “Cheese of Posia”.

Colore: l’interno è bianco sporco. Esternamente acquista una tonalità rossastra per il colore dei fanghi di vino. L’intensità del colore dipende dal colore del fango del vino e dal tempo in cui vi rimane.

Forma: Cilindro “pettinato”, sottile, asimmetrico con solchi forti e suggestivi, dovuti alla torretta utilizzata per il drenaggio della cagliata. Tyrovoli è un cestino intrecciato tradizionalmente fatto di canna fine di Kos.

Fonte: www,lattenews.it