2010: Anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale
La Commissione europea e la presidenza spagnola dell'Unione lanceranno domani, 21 gennaio, a Madrid, l'“Anno
europeo per la lotta alla povertà e all'esclusione sociale 2010”, che sarà caratterizzato da manifestazioni organizzate
tra i paesi partecipanti (i 27 Stati UE, più Islanda e Norvegia), l’UE e la società civile (in particolare le ONG).
Beneficerà di un bilancio totale di 17 milioni di euro, che verrà poi integrato dal contributo di ciascuno Stato, al
fine di una campagna di sensibilizzazione il più diffusa possibile.
A livello nazionale verranno organizzate campagne di informazione e sensibilizzazione, lezioni nelle scuole, tavole
rotonde e incontri di formazione per i mezzi di informazione più diffusi e per il personale politico. A livello europeo
sono invece previsti alcuni importanti eventi, tra i quali due settimane tematiche, un concorso per giornalisti,
un’esposizione d’arte e due grandi conferenze, che apriranno e concluderanno l’Anno europeo 2010.
Combattere l’esclusione sociale e lasciarsi alle spalle la povertà, consegnandola agli annali storici, è la grande
sfida lanciata dalla Commissione per il prossimo futuro; una sfida che necessiterà dell’impegno delle istituzioni
comunitarie, degli Stati, degli enti locali e della sociale civile. Nell’Europa comunitaria ci sono ancora 80 milioni di
persone che vivono quotidianamente in condizioni di povertà; l’obiettivo prioritario dell’Anno europeo sarà dunque
ricordare che questo problema non appartiene ancora al passato e necessita di un impegno collettivo per cercare di risolverlo.