“Med Diet”, ovvero la Dieta mediterranea analizzata all’Expo 2015
I big della ricerca alimentare per rilanciare la Dieta Mediterranea
INTOSSICAZIONI ALIMENTARI
In un contesto di progressiva contaminazione delle culture gastronomiche a livello globale, si impone la necessità di una rilettura interdisciplinare delle politiche agro-alimentari e della Dieta Mediterranea quale patrimonio culturale dell’Umanità da salvaguardare, rivitalizzare e trasmettere alle presenti e future generazioni.
Per questo, le massime istituzioni scientifiche attive sul tema a livello nazionale e internazionale, CNR DiSBa, CIHEAM Bari, CRA, ENEA, FORUM ON MEDITERRANEAN FOOD CULTURES hanno siglato un accordo con il preciso compito di indagare, tracciare e divulgare l’identità ‘viva’ della Dieta Mediterranea durante EXPO 2015.
Il progetto MED DIET EXPO 2015 sara’ presentato il 14 Maggio 2015 al padiglione Italia all’interno della programmazione del CNR, con un evento ambizioso che si articolera’ nell’arco dell’intera giornata, per poi svilupparsi nei 6 mesi di EXPO 2015, attraverso iniziative culturali/scientifiche e percorsi divulgativi/educativi rivolti a istituzioni, aziende, associazioni, e al grande pubblico.
Il progetto dal provocatorio titolo ‘Esiste ancora la Dieta Mediterranea?’ è imperniato su quattro grandi tematiche di estrema attualità: nutrizione e sicurezza alimentare, sostenibilità, innovazione, evoluzione, e prenderà vita attraverso una serie di iniziative e percorsi divulgativi/educativi che si svolgeranno sia nel Padiglione Italia che sul territorio nazionale nell’ambito di EXPO, ma con uno sguardo e un’eco rivolti al mondo.
Come la Dieta Mediterranea risponde alla necessità di assicurare un’alimentazione sana e sostenibile per tutti, tenendo conto delle limitate risorse naturali a disposizione per nutrire tutti nel pianeta? E allo stesso tempo, come la Dieta Mediterranea risponde alle innovazioni che intervengono nella produzione, trasformazione, distribuzione e consumo del cibo? E allo stesso tempo, come la Dieta Mediterranea reagisce alla continua evoluzione dei comportamenti alimentari, alle progressive contaminazioni culturali tra i popoli in un mondo sempre più piccolo?
Il progetto si prefigge di affrontare positivamente queste diverse problematiche legate alla salvaguardia, promozione e sviluppo del grande patrimonio alimentare italiano, inserito a pieno titolo nel contesto più ampio della Dieta Mediterranea, che si è affermato nel mondo, grazie al saper fare delle nostre imprese e alla storia e alla cultura dei nostri territori.
Nella più ampia cornice della Dieta Mediterranea, un ruolo di prim’ordine sarà naturalmente riservato al patrimonio alimentare italiano, capace di affermarsi in tutto il mondo grazie al ‘saper fare’ delle nostre imprese, unito alla forza della storia e della cultura dei nostri territori.
Fonte: meteoweb.eu