Toscano
La coltivazione dell’olivo in Toscana risale ai tempi lontani ed è attestata fin dalla metà del VII secolo a.C.
L’olivo in Toscana riveste un’importanza che va al di là degli aspetti produttivi ed economici, assumendo grande rilevanza anche sotto il profilo ambientale, sociale e culturale.
La profonda cultura dell’olivo e dell’olio, insieme alla pregevole qualità, hanno determinato fin daaa tempi remoti l’affermazione, sia sui mercati interni che esteri, del nome “Toscano” per questo prodotto.
L’olio extra vergine di oliva Toscano presenta un’acidità massima dello 0,6%, un colore dal verde al giallo oro con variazione cromatica nel tempo: un odore di fruttato accompagnato da sentore di mandorla, carciofo, altra frutta matura, verde di foglia, un sapore di fruttato marcato.
La zona di produzione di questo olio comprende l’intero territorio della regione Toscana.
Il disciplinare di produzione stabilisce che tutte le fasi del ciclo produttivo devono avvenire all’interno di tale zona: dalla raccolta delle olive (che deve essere effettuata direttamente dalla pianta), alla frangitura ed al confezionamento del prodotto.