Umbria
Italia – L’olio extravergine di oliva Umbria Dop è ottenuto dai frutti dell’olivo delle varietà Leccino, Frantoio, Moraiolo, San Felice, Rajo e Dolce Agocia. La denominazione deve essere accompagnata da una delle menzioni geografiche aggiuntive di seguito specificate.
La zona di produzione dell’olio extravergine di oliva Umbria Dop comprende l’intero territorio della regione Umbria.
Le olive possono essere raccolte con mezzi meccanici o per “brucatura”, ovvero manualmente, entro il 31 dicembre di ogni anno. La resa massima delle olive deve oscillare fra il 17% ed il 21% in relazione alla menzione geografica aggiuntiva.
Colli Assisi-Spoleto: ottenuto dalle varietà Moraiolo (almeno 60%), Leccino e Frantoio (fino al 30%), ha colore verde-giallo, odore fruttato forte e sapore fruttato con forte sensazione di amaro e piccante. • Colli Martani: ottenuto dalle varietà Moraiolo (almeno 20%), San Felice, Leccino e Frantoio (almeno 80%), ha colore verde-giallo, odore fruttato medio forte e sapore fruttato con forte o media sensazione di amaro e piccante. • Colli Amerini: ottenuto dalle varietà Moraiolo (almeno 15%), Leccino, Frantoio e Rajo (fino al 85%), ha colore verde-giallo, odore fruttato medio e sapore fruttato con media o leggera sensazione di amaro e piccante. • Colli del Trasimeno: ottenuto dalle varietà Moraiolo e Dolce Agocia (almeno 15%), Leccino e Frantoio (almeno 65%), ha colore dal verde al giallo-dorato, odore fruttato medio leggero e sapore fruttato con media o leggera sensazione di amaro e piccante. • Colli Orvietani: ottenuto dalle varietà Moraiolo (almeno 15%), Frantoio (fino al 30%), Leccino (fino al 60%), ha colore dal verde al giallo, odore fruttato medio e sapore fruttato con media sensazione di amaro e piccante.
La coltivazione dell’olivo nel territorio di produzione dell’Umbria Dop ha origini antichissime, risalenti alle popolazioni etrusche. L’attività commerciale ad essa legata è documentata già nel I secolo a.C., quando l’olio umbro raggiungeva Roma. In epoca medievale, la nascita del latifondo e della proprietà ecclesiastica portarono ad una ripresa dell’olivicoltura dopo la crisi che l’aveva coinvolta.
L’’olio extravergine di oliva è un alimento facilmente deperibile che necessita di una corretta conservazione. È opportuno conservarlo in ambienti freschi e al riparo dalla luce, ad una temperatura compresa fra 14 e 18°C, lontano da fonti di calore. È consigliabile consumarlo entro 4–6 mesi dalla spremitura. L’olio extravergine d’oliva Umbria Dop ha un gusto forte ed un aroma profumato che lo rendono ideale per condire ed esaltare pietanze semplici dal sapore deciso. È ottimo con bruschette o su grigliate ed arrosti.
Il prodotto è immesso in commercio nella tipologia olio extravergine di oliva Umbria Dop, accompagnato da una delle seguenti menzioni geografiche aggiuntive: Colli Assisi-Spoleto, Colli Martani, Colli Amerini, Colli del Trasimeno, Colli Orvietani. È confezionato in recipienti di vetro o banda stagnata di capacità non superiore a 5 l. L’etichetta deve riportare l’indicazione Umbria seguita dalla menzione Denominazione di Origine Protetta (DOP) e dalla menzione geografica aggiuntiva, il simbolo comunitario e l’annata di produzione. Sulla confezione deve essere apposto l’apposito contrassegno di garanzia composto da un codice alfanumerico univoco che assicura la tracciabilità del prodotto e dalla dicitura Dop Umbria.