PALLINI e il MISTRA’ insieme da cinque generazioni

Molti giovani d’oggi potrebbero non conoscere il Mistrà e la sua evoluzione nei millenni.  L’ideazione di questo distillato, e da qui il suo nome, proviene da Misithra, città conosciuta per l’appunto anche con il nome di Mistrà; questa città nel XIII secolo subì la conquista  dei Romani e la cui ricetta in seguito venne portata in Italia dai veneziani dove il Mistrà si diffuse rapidamente a uso voluttuario e medico.

L’anice è la spezia di base utilizzata e la storia narra che venne portata dagli arabi in Europa, unitamente alle conoscenze della sua trasformazione tramite distillazione e in Italia si era già giunti a conoscenza di questa tecnica sin dagli inizi del ‘900.  

E‘ il caso a questo punto di iniziare a raccontare seppur sinteticamente la storia della “generazione Pallini” con Nicola Pallini che dal 1875  nel suo Emporio vendeva dai sacchi di sementi alle stoffe pregiate, proponendo ai suoi clienti anche liquori da egli stesso realizzati seguendo antiche ricette.

 Il tutto è mirabilmente descritto in una pubblicazione edita per festeggiare i lunghi anni di impegno di famiglia, capitanata oggi da Micaela Pallini che ricopre la carica di Presidente; una donna che fa da polena in questo viaggio avventuroso, avendo scelto di mantenere fra le varietà di liquori e distillati realizzati (oggi, anche sciroppi di frutta) il Mistrà come loro fiore all’occhiello.

La Distilleria Pallini lo esporta, unitamente agli altri prodotti, in tutto il mondo e per apprezzarne appieno tutte le sue virtù è interessante leggere la pubblicazione “Il Mistrà – Storia di un sapore antico” che la Pallini mette a disposizione gratuitamente, facendone richiesta.

Un libro che la famiglia ha scelto di raccontare affiancandone nel contempo i 145 anni di impegno delle cinque generazioni via via succedutisi,  a dimostrazione di quanto l’unione familiare, la tenacia e la coerenza professionale siano state, siano e continuino ad essere le chiavi del loro  successo commerciale.

Danila Orsi Tibaldeschi

Il Mistrà – storia di un sapore antico

progetto grafico e impaginazione: Valerio Bigano

ricerca storica e redazione testi: Fulvo Piccinino

fotografie: Archivio aziendale

stampa: Intergrafica Verona, maggio 2019

Ringraziamenti a Federica Fantozzi

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