Frankfurter Grüne Soße
Germania – La «Frankfurter Grüne Soße»/«Frankfurter Grie Soß» Igp è una composizione di erbe aromatiche fresche costituita da foglie, gambi e germogli freschi delle seguenti sette erbe aromatiche: Borago officinalis (borragine), Anthriscus cerefolium varietà sativus (cerfoglio), Lepidium sativum (crescione), Petroselinum crispum (prezzemolo), Sanguisorba minor (pimpinella), Rumex acetosa (acetosa) e Allium schoenoprasum (erba cipollina).
Si tratta di un prodotto naturale nel quale le dimensioni, la superficie, la struttura e il colore dei diversi elementi che lo compongono possono variare a seconda della stagione, quindi anche della luminosità, della temperatura e di altri fattori climatici naturali.
La composizione di erbe fresche «Frankfurter Grüne Soße»/«Frankfurter Grie Soß» può contenere soltanto foglie, gambi e germogli freschi.
Le erbe aromatiche Petroselinum crispum, Borago officinalis, Rumex acetosa e Anthriscus cerefolium varietà sativus rappresentano circa il 75 % del peso complessivo e sono, pertanto, i principali componenti della composizione mentre le foglie, i gambi e i germogli freschi dell’Allium schoenoprasum, della Sanguisorba minor e del Lepidium sativum costituiscono circa il 25 % del peso complessivo. La proporzione in peso delle singole erbe adoperate varia a seconda della stagione e delle loro caratteristiche biologiche che presentano variazioni naturali. Nessun’erba può costituire più del 30 % del peso complessivo. Inoltre, le erbe aromatiche Petroselinum crispum, Borago officinalis, Rumex acetosa e Anthriscus cerefolium varietà sativus non possono costituire, singolarmente, meno dell’8 % circa del peso complessivo e le erbe aromatiche dal sapore particolarmente pronunciato in alcune stagioni, quali le erbe aromatiche Allium schoenoprasum, Sanguisorba minor e Lepidium sativum, non possono costituire, singolarmente, meno del 3 % della composizione di erbe fresche.
La coltivazione delle sette varietà di erbe aromatiche utilizzate nella «Frankfurter Grüne Soße»/«Frankfurter Grie Soß» (in pieno campo oppure in serra) nonché la raccolta delle foglie, dei gambi e dei germogli freschi devono avere luogo nella zona geografica delimitata. Il Petroselinum crispum può temporaneamente (ad esempio, in caso di fluttuazioni stagionali eccezionali e temporanee della disponibilità del prodotto a causa di una scarsità del raccolto nella zona geografica per ragioni meteorologiche) provenire anche da una produzione orticola ottenuta al di fuori della zona geografica delimitata. In tal caso, tuttavia, occorre garantire che tali erbe possano essere preparate fresche e non oltre le 36 ore successive al raccolto nella zona geografica.
Se l’aggiunta di Petroselinum crispum può essere effettuata entro le 36 ore successive al raccolto, ciò è possibile unicamente grazie alle infrastrutture tecniche particolarmente all’avanguardia presenti nella zona geografica (aeroporto internazionale e catena del freddo ininterrotta) ed alle caratteristiche specifiche di questo tipo di erba aromatica. L’aggiunta di altre erbe provenienti da una produzione orticola ottenuta al di fuori della zona geografica non è autorizzata. Tali erbe devono provenire rigorosamente dall’orticoltura locale all’interno della zona geografica.
Le sette erbe aromatiche destinate alla preparazione della «Frankfurter Grüne Soße»/«Frankfurter Grie Soß» devono essere messe insieme e preparate all’interno della zona geografica, con tecniche rigorosamente manuali.
Le foglie e i gambi di tutte le erbe aromatiche che compongono la «Frankfurter Grüne Soße»/«Frankfurter Grie Soß» sono disposti in strati paralleli mediante una tecnica manuale tradizionale, atta a mantenerle intatte. Le foglie ed i gambi vengono stesi gli uni sugli altri e alternati, arrotolati, quindi avvolti in un particolare tipo di carta opaca e idrofuga. La preparazione dei rotolini va di pari passo con la composizione e la precisione nel combinare le diverse proporzioni di erbe.
La disposizione in strati o la preparazione dei rotolini che compongono la «Frankfurter Grüne Soße»/«Frankfurter Grie Soß» con tecniche automatizzate o meccanizzate oppure mediante il ricorso a macchinari di confezionamento o a dispositivi analoghi non è consentita a causa delle loro conseguenze negative sull’aroma delle erbe. In effetti, soltanto disponendo manualmente in strati le foglie, i gambi e i germogli interi delle diverse erbe l’uno dopo l’altro e l’uno sull’altro — tecnica che preserva particolarmente il prodotto rendendolo simile ad un lavoro artigianale — è possibile mantenere intatto l’aroma tipico delle diverse erbe aromatiche fino al momento della loro trasformazione in specialità culinaria e far sì che la miscela di foglie sminuzzate nella pietanza preparata possa sprigionare il suo gusto unico e tipico, associato alla particolare consistenza degli ingredienti freschi.
La «Frankfurter Grüne Soße»/«Frankfurter Grie Soß» è tradizionalmente proposta sotto forma di composizione di erbe fresche intere il cui peso complessivo è almeno di 250 g. Per i «rotolini da 250 g» si tratta della forma tradizionale nella quale il prodotto viene proposto ai consumatori finali della regione di Francoforte. Questa presentazione è disponibile anche per i grandi consumatori; in tal caso i rotolini sono di dimensioni maggiori (ad esempio: 1 kg, 5 kg).
Sulla parte esterna dei rotolini avvolti in carta speciale descritti al punto 3.6 deve obbligatoriamente figurare, in verde, la scritta «Frankfurter Grüne Soße» oppure «Frankfurter Grie Soß»; è obbligatorio altresì stampare l’elenco di tutte e sette le erbe. Deve inoltre figurare, al di sotto di questa dicitura, un’altra menzione: «frische Kräuterkomposition zur Zugbereitung der “Grünen Soße”» (miscela di erbe fresche destinate alla preparazione della «Grüne Soße»).
La zona geografica comprende la città di Francoforte sul Meno nonché i seguenti comuni e città nelle sue immediate vicinanze: Oberursel, Bad Homburg, Karben, Bad Vilbel, Niederdorfelden, Maintal, Offenbach am Main, Neu-Isenburg, Mörfelden-Walldorf, Rüsselsheim, Raunheim, Kelsterbach, Hattersheim, Kriftel, Hofheim, Kelkheim, Liederbach, Sulzbach, Schwalbach, Eschborn e Steinbach.
Tenuto conto della piccola orticoltura che a Francoforte, per via della sua delimitazione politica rispetto ai dintorni, gode di antica tradizione e il cui primo riferimento documentale risale già al 1215, le grandi aziende agricole sono state continuamente risospinte, per così dire, nel corso dei secoli, verso i dintorni della città. A causa della vigente normativa locale in materia di eredità, anche le terre sono state suddivise in particelle sempre più piccole. Su queste talvolta minuscole superfici si è andata sviluppando, nel corso dei secoli, la coltivazione sui generis di erbe di molti tipi e varietà (quali la pimpinella) che non sono praticamente coltivate al di fuori della zona di Francoforte.
Le particolari abitudini alimentari degli ebrei, che tradizionalemente costituivano una parte significativa della popolazione di Francoforte, hanno favorito il consumo di questo prodotto e, di conseguenza, la coltivazione di erbe fresche già dalla fine del XIX secolo.
Un’altra peculiarità è data dalle particolari competenze degli orticoltori di Francoforte. Soltanto questi orticoltori, infatti, sanno come creare un equilibrio fra le diverse, cangianti proprietà delle erbe ed i vari ingredienti all’interno di una composizione (rotolino di erbe fresche aromatiche), in modo da poter offrire al consumatore un’esperienza gustativa davvero armoniosa. Questi sono, in particolare, gli effetti delle fluttuazioni delle stagioni e della diversità delle situazioni nonché la disponibilità variabile delle diverse erbe in pieno campo o in serra e il loro colore, l’intensità del gusto nonché gli aromi nel corso della loro ulteriore trasformazione (effetti sulla consistenza) che sono determinanti per ottenere il prodotto tradizionale.
Il prodotto «Frankfurter Grüne Soße»/«Frankfurter Grie Soß» è una specialità a base di erbe fresche conosciuta e apprezzata dai consumatori della zona geografica. Esso costituisce una base importante per diverse pietanze e gode, pertanto, di ottima reputazione.
Fra gli anni 20 e gli anni 50 si è verificata un’evoluzione che ha visto la denominazione «Frankfurter Grüne Soße»/«Frankfurter Grie Soß» consolidarsi stabilmente per designare la miscela di erbe aromatiche in questione in contrapposizione alla «Grüne Soße», che designa il piatto preparato. Ciò è essenzialmente dovuto all’etichettatura dei rotolini come «Frankfurter Grüne Soße»/«Frankfurter Grie Soß», che iniziò allora a diventare sistematica.
Poiché da questo momento in poi la commercializzazione di questi rotolini di erbe iniziò ad aumentare anche nei dintorni di Francoforte, il termine «Frankfurter Grüne Soße»/«Frankfurter Grie Soß» fu adoperato con sempre maggior frequenza per distinguere questo rotolino di erbe, che costituisce la base di vari piatti, dalla miscela di erbe denominata «Kasseler Grüne Soße» (composto da altre erbe aromatiche), anch’essa emergente sul mercato. Nel corso delle generazioni, la «Frankfurter Grüne Soße»/«Frankfurter Grie Soß» acquistò notorietà anche nella società e nella cultura della zona geografica in quanto prodotto regionale portatore di identità, a vari titoli. Le particolari conoscenze degli orticoltori in materia di coltivazione e di raccolta delle diverse erbe aromatiche, nonchè le competenze uniche che ne derivano quanto alle modalità di confezionamento, con queste sette erbe, di una composizione particolarmente armoniosa per la gastronomia, si sono sviluppate di generazione in generazione in seno a numerose famiglie. Ciò è comprovato da svariate mostre e monumenti (monumento dedicato alla «Grüne Soße»), musei (Oberräder Gärtnermuseum) nonché da un festival culturale dedicato a questo prodotto (festival della «Grüne Soße»).
Da generazioni ormai gran parte della popolazione di Francoforte si identifica in ampia misura nella specialità locale del rotolino di erbe «Frankfurter Grüne Soße»/«Frankfurter Grie Soß». Prova ne è, ad esempio, il fatto che questo prodotto, confezionato manualmente nella zona geografica, in modo vicino ai consumatori, è descritto come una miscela di erbe fresche non soltanto in numerosi articoli di stampa e in televisione ma anche su internet, in modo positivo e significativo per la consapevolezza locale. Esempi dell’importanza di questa miscela di erbe sono, fra l’altro, il romanzo Die abenteuerliche Reise der sieben Kräuter di Horst Nopens, la pubblicazione Des war die Zeit della Volkshochschule di Francoforte, svariati servizi effettuati dal canale televisivo pubblico regionale HR, nonchè diverse pubblicazioni di artisti, operatori di cultura e della città di Francoforte sul tema «Sieben Kräuter müssen es sein — Die Frankfurter Grüne Soße».
5.3. Legame causale fra la zona geografica e la qualità o le caratteristiche del prodotto (per le DOP), o una qualità specifica, la reputazione o altre caratteristiche del prodotto (per le Igp)
La zona geografica rappresenta, oltre al luogo di coltivazione delle erbe, praticata da numerose generazioni su scala ridotta, il principale mercato di sbocco e di consumo della «Frankfurter Grüne Soße»/«Frankfurter Grie Soß». Nel corso delle generazioni, una determinata idea sulle caratteristiche che deve possedere la «Frankfurter Grüne Soße»/«Frankfurter Grie Soß» si è andata forgiando in seguito ad anni di scambi fra gli orticoltori da un lato ed i consumatori dall’altro (privati e settore gastronomico). Queste particolari conoscenze sono state messe a punto esclusivamente dagli orticoltori di Francoforte, ed è qui e non altrove che esse si sono sempre mantenute intatte.
Tenuto conto delle conoscenze specifiche e del know-how particolare che consentono di sapere ciò che occorre fare al momento del raccolto e della composizione del rotolino e quando farlo, nonchè della particolare natura (soprattutto l’aroma, il colore ed il sapore) delle diverse erbe a causa delle sue peculiarità geografiche descritte al punto 5.1 da un lato, e della particolare disposizione armoniosa delle diverse erbe sotto forma di rotolini, come si descrive al punto 3.5., dall’altro, la produzione locale di questa miscela di erbe è considerata come un bene culturale nella zona geografica in questione e viene trasmessa alle generazioni future. La «Frankfurter Grüne Soße»/«Frankfurter Grie Soß» è una miscela di erbe che costituisce un bene culturale prezioso da tutelare.
La lunga tradizione della coltivazione di erbe fresche «Frankfurter Grüne Soße»/«Frankfurter Grie Soß» a Francoforte, stimolata dalla richiesta e dalla ubicazione geografica, si è accompagnata al radicarsi nella cucina regionale della pietanza denominata «Grüne Soße».
La principale particolarità della miscela di erbe fresche «Frankfurter Grüne Soße»/«Frankfurter Grie Soß» consiste nel fatto che, ancor oggi, ogni famiglia o almeno ogni gastronomo, utilizza la propria ricetta per trasformare le erbe nella pietanza denominata «Grüne Soße».