Le piadine valgon bene un’ IGP!
Raggiunto nei giorni scorsi, l'accordo presso il Ministero delle politiche agricole, sull'avvio della procedura relativa al riconoscimento dell'Indicazione geografica protetta per le piadine
– romagnola riminese,
– delle Terre di romagna
Le due denominazioni protette potranno essere prodotte in tutto il territorio delle province di Rimini, Ravenna, Forlì-Cesena e nei comuni della provincia di Bologna a sud del fiume Sillaro.
Con la denominazione "piadina romagnola riminese" si identifica il prodotto con un diametro da 23 a 30 centimetri e uno spessore da 1 a 3 millimetri.
Con la denominazione "piadina Terre di Romagna" si indica, invece, il prodotto con un diametro da 15 a 20 centimetri e uno spessore da 4 a 10 millimetri.
"Il riconoscimento Igp dato alla piadina romagnola riminese e alla piadina delle Terre di Romagna avrà ancora una volta l´effetto di indirizzare i consumatori verso alimenti tipici e legati fortemente ai territori di provenienza.
"Dobbiamo continuare a lavorare per tutelare e valorizzare il nostro patrimonio agroalimentare", ha dichiarato il Ministro delle politiche agricole e forestali Gianni Alemanno.
Fonte: Mipaf