Il museo delle cere di Londra venduto agli arabi
Il gruppo britannico dell'intrattenimento di cui fa parte il leggendario museo delle cere di Londra, è stato venduto per circa 160 milioni di euro. Il nuovo proprietario è la Dubai International Capital, una società d'affari legata al governo degli Emirati Arabi, che cosi' ha allargato i suoi interessi nel Regno Unito.
Dubai controllerà gli 11 parchi d'attrazione e musei Tussauds sparsi per il mondo, visistati lo scorso anno da circa 16 milioni di persone, per un fatturato che nel 2003 si è aggirato attorno ai 280 milioni di euro .
Un pezzo di storia britannica passa cosi' in mani straniere, anche se la nuova proprietà ha fatto sapere ai cittadini di sua Maestà che per il momento non verrà cambiato il management inglese.
La crescita del prezzo del petrolio è una vera manna finanziaria per i paesi arabi che hanno enormi disponibilità di denaro e molta liquidità. La strategia degli Emirati è di differenziare gli investimenti e di esparndere i propri affari in occidente, come dimostra l'acquisto lo scorso gennaio di oltre il 7% della Daimler Chrysler, da parte della stessa Dubai International Capital.
Euronews