Il “cipollotto nocerino” avrà presto la Dop
Arriva dalla Campania il nuovo prodotto italiano in attesa di riconoscimento Dop.
Si tratta del “Cipolotto Nocerino”, per cui e’ stata inviata domanda di registrazione, come Denominazione d’origine protetta, alla Commissione europea.
Così trascorsi i sei mesi canonici di attesa in cui si possono presentare le obiezioni al suo riconoscimento, se non ci saranno opposizioni, il “Cipolotto Nocerino” verrà iscritto nel “Registro delle denominazioni d’origine protette e delle indicazioni geografiche protette” e sarà ufficialmente tutelata a livello europeo.
La coltivazione ed il confezionamento del Cipollotto Nocerino interessano tutta l’Area del bacino della Valle del Sarno, che si estende sul territorio dell’Agro Nocerino Sarnese in provincia di Salerno e sulla parte sud occidentale della provincia di Napoli costituita dall’areale pompeiano-stabiese.
In particolare è interessato il territorio amministrativo di dodici comuni della provincia di Salerno: Angri, Scafati, S. Marzano sul Sarno, San Valentino Torino, Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Pagani, S. Egidio del Monte Albino, Castel San Giorgio, Roccapiemonte, Siano e Sarno. A questi, infine, si aggiungono alcuni comuni della provincia di Napoli: Boscoreale, Castellammare di Stabia, Gragnano, Santa Maria la Carità, Pompei, Poggiomarino, Striano, Sant’Antonio Abate e Terzigno.