Malta “soffocata” dai clandestini
Il governo di Malta chiede l'aiuto degli altri paesi membri dell'Unione Europea, per far fronte al problema "gravissimo" costituito dall'immigrazione clandestina nell'arcipelago.
Il problema, come riferisce una dichiarazione del ministero degli esteri della Valletta (capitale dell'isola), e' stato enunciato in un documento in 17 punti, presentato nei giorni scorsi dal ministro degli esteri maltese Michael Frendo agli ambasciatori dei paesi membri dell'UE a Malta.
"Malta – ha sottolineato Frendo – e' il paese piu' piccolo e piu' densamente popolato dell'Unione Europea, ed ha la seconda maggiore densita' di popolazione del mondo.
I tremila immigranti clandestini approdati a Malta dal 2002 a oggi equivarrebbero a 420.000 sbarchi in Italia nel medesimo arco di tempo".
"Non si possono sottovalutare – aggiunge il comunicato ministeriale maltese – le attuali gravi tensioni sui servizi sanitari, sull'occupazione e sui servizi sociali di Malta, sulla sua sicurezza interna e sull'ordine pubblico, sul suo tessuto sociale e sul mercato del lavoro".