Achill Island Sea Salt
Irlanda – Achill Island Sea Salt è il nome attribuito al sale marino ottenuto dalle acque attorno all’isola di Achill, nella contea di Mayo, in Irlanda. Il sale marino «Achill Island Sea Salt» presenta una soffice consistenza a scaglie, un aspetto bianco cristallino e un gusto salato concentrato e non contiene additivi né conservanti. La morbida consistenza a scaglie permette al sale di scomporsi e sciogliersi facilmente nel cibo, esaltandone così rapidamente il sapore.
Si tratta di sale marino raccolto in modo naturale nell’Oceano Atlantico.
Tutti i processi di raccolta, evaporazione, cristallizzazione ed essiccazione hanno luogo nella zona delimitata, a condizioni controllate e monitorate per garantire di ottenere un prodotto finale uniforme e di alta qualità.
I processi di produzione comprendono: pompaggio dell’acqua di mare da uno specifico punto di raccolta in un’autocisterna sottovuoto; trasporto dell’acqua di mare raccolta allo stabilimento di produzione; filtrazione dell’acqua di mare utilizzando un sistema filtrante progettato su misura; evaporazione dell’acqua di mare in un sistema pressurizzato chiuso; cristallizzazione della soluzione di salamoia concentrata in un cristallizzatore aperto; raccolta dei fiocchi di sale marino realizzata a mano; essiccazione dei fiocchi di sale marino in un sistema a temperatura controllata.
Il sale marino Achill Island Sea Salt Dop è ottenuto da acque di mare pure; in nessuna fase del processo di produzione è aggiunto sale marino o salgemma.
L’isola di Achill è l’isola più grande dell’Irlanda, situata al largo della costa occidentale della contea di Mayo.
L’isola presenta una superficie di 140 chilometri quadrati con una fascia costiera di 128 chilometri le cui coordinate sono 53° 57′ 50.0724” N e 10° 0′ 10.9116” W.
L’isola misura 20 chilometri da est a ovest, 18 chilometri da nord a sud ed è collegata alla terraferma da un ponte situato nel punto sud-orientale dell’isola noto come Achill Sound. La larghezza dello stretto varia da circa 270 metri a sud a circa 6 chilometri a nord.
L’isola di Achill è circondata dall’Oceano Atlantico, che presenta il livello di salinità (3,5 %) più alto di tutti i cinque bacini oceanici. Le acque che circondano l’isola di Achill sono state costantemente classificate dalla Sea Fisheries Protection Authority (l’autorità irlandese per la tutela della pesca marittima) come di tipo «A» secondo la scala di qualità delle acque destinate alla vita dei molluschi. Grazie all’ubicazione rurale, queste acque non subiscono gli effetti di grandi città o industrie pesanti. La zona in cui è raccolta l’acqua sulla costa settentrionale, moderatamente riparata, è ideale per la qualità e l’uniformità superiori dell’acqua di mare.
L’acqua di mare utilizzata per la produzione del sale marino Achill Island Sea Salt è raccolta sul lato settentrionale dell’isola nel punto corrispondente alle coordinate di Valley pier 54°01′ 21.3″ (nord), 9°57’50.9″ (ovest).
Le correnti di marea sono relativamente basse e vicine alla costa ma aumentano considerevolmente al largo poiché i flussi ad Achill Sound raggiungono velocità di circa 7 metri al secondo. La principale forza che guida la circolazione dell’acqua e il ricambio idrico delle acque costiere è la marea. I flussi di marea lungo la costa provengono da una direzione meridionale e scorrono attraverso Achill Sound verso il nord dell’isola. L’ampiezza e la velocità del flusso di marea sono influenzate dal ciclo delle maree, che varia tra maree sigiziali e maree di quadratura (Aqua-Fact, 2003). Questo flusso di marea apporta un equilibrio di oligoelementi che contribuiscono a formare il contenuto minerale e di conseguenza il peculiare gusto salato del sale marino «Achill Island Sea Salt».
Il sale marino Achill Island Sea Salt non contiene additivi né conservanti e il metodo di produzione permette di trattenere oltre 20 oligoelementi che sono naturalmente presenti nell’acqua di mare. Il sale marino «Achill Island Sea Salt», il cui gusto e aspetto sono caratterizzati dalla sua origine, è influenzato dalla purezza dell’acqua di mare (classificata dalla Sea Fisheries Protection Authority come di tipo «A» secondo la scala di qualità dei molluschi), dal contenuto minerale nonché dal metodo di produzione applicato. Il contenuto minerale dell’acqua di mare contribuisce a creare la struttura dimostrabilmente peculiare e il gusto salato concentrato del sale marino «Achill Island Sea Salt». Il sale marino «Achill Island Sea Salt» presenta un aspetto bianco-cristallino naturalmente pulito. La forma irregolare e le dimensioni varie dei fiocchi di sale nonché la consistenza soffice sono dovute al processo di raccolta del sale marino durante il quale l’acqua di mare è fatta evaporare lentamente con il calore, permettendo la cristallizzazione dei fiocchi di sale marino. Questo processo è svolto da esperti salinatori che garantiscono una produzione del sale realizzata con la massima qualità grazie alla loro conoscenza del tempo e delle temperature corretti per apportare al sale la forma e la consistenza uniche che lo contraddistinguono. Inoltre la separazione dei fiocchi di sale marino richiede attenzione e abilità per riuscire a mantenere la consistenza originale dei fiocchi. Ogni membro del personale è sottoposto a formazione affinché si riesca a garantire la produzione di fiocchi di sale aventi la consistenza, le dimensioni e la forma corrette. Tutto ciò viene appreso come parte di un programma di formazione che include dimostrazioni pratiche della giusta modalità di separazione del sale marino, e del controllo della temperatura e del tempo corretti, fattori essenziali per ottenere i fiocchi di sale marino desiderati. Durante il processo di formazione sono inoltre mostrati al personale esempi di fiocchi che presentano una consistenza e dimensioni corrette ed errate. Tutto il personale segue le procedure operative standard per garantire una qualità uniforme sotto tutti gli aspetti.
Storicamente la raccolta e la produzione di sale marino sull’isola di Achill sono avvenute fino alla fine del XIX secolo. Se ne trova una prova in MacKenzie, Maritime Survey of Ireland, 1776 e sulla Bald’s Map of Achill Island 1809 in cui sono chiaramente indicati «Salt Point» (punto del sale) e «Salt Pans» (saline) a Polranny ad Achill Sound. Si ritiene che la produzione di sale si interruppe all’inizio del XIX secolo per una varietà di motivi, principalmente una combinazione di penuria alimentare e ampia disponibilità di sale più economico prodotto industrialmente.
Per generazioni il mare è stato la linfa vitale per la comunità dell’isola di Achill. Le abbondanti acque di pesca hanno sostenuto la comunità locale, fornendole un sostentamento e uno stile di vita. Il sale, come conservante naturale, era un ingrediente vitale per l’industria della pesca fornendo un mezzo di preservazione, conservazione e consumo.
Riferimento alla pubblicazione del disciplinare: https://www.gov.ie/pdf/?file=https://assets.gov.ie/100780/7edb4c2b-0763-4bb7-bb9d-5051d5cefb8b.pdf#page=null – GU L 343 del 14.12.2012, pag. 1.