In Slovenia è stato un successo il “FrikaFest”
A Tolmino, in Slovenia con il Frikafest c’è stato tanto divertimento. Nei giorni 6 e 7 Ottobre, per coloro che amano il formaggio e la Frika, si è soprattutto effettuato il ritorno dei pastori dagli alpeggi d’alta montagna, quando con le mandrie i pastori tornano alla valle. In queste malghe per tutta l’estate i casari hanno lavorato il latte, mentre il bestiame in libertà si nutriva della migliore vegetazione tra le Alpi e il Mediterraneo.
Gli abitanti di Tolmino hanno unito la tradizionale festa contadina con la festa della specialità culinaria della valle dell’Isonzo “Frika” e hanno creato il FrikaFest. Durante l’evento di due giorni si è potuto degustare i formaggi unici della Valle dell’Isonzo, tra cui in primo luogo il formaggio Tolminc, uno dei formaggi locali più riconoscibili. Un binomio che ha visto la partecipazione di numerosi visitatori nella piazza centrale e nelle strade di Tolmino che per l’occasione profumavano di alpeggio: di mucche, formaggio e prelibatezze.
I pastori gridano “wheeeej” alle mucche nelle mandrie, che conoscono con i loro nomi e caratteri. A Posočje la tradizione di portare il bestiame sugli alpeggi risale a tremila anni fa. Per tutto questo tempo, pastori e casari hanno seguito il calendario naturale. Alla fine di giugno il bestiame pascola già sugli alpeggi di alta montagna. Pastori e casari vi restano fino all’inizio di ottobre, quando termina il ciclo. I bovini vengono trasferiti n.d.r.)nelle stalle solo dopo la prima neve. Il formaggio e la ricotta sono le “ginocchia delle api”, (per far intendere quanto le api ne siano golose) si sente spesso dire nella valle dell’Isonzo, dove ogni giorno le prelibatezze casearie adornano la tavola.
I prodotti locali più importanti sono il formaggio vaccino di Tolmino (Tolminc), la ricotta all’albumina e il formaggio di pecora di Bovec.
Ricetta della specialità slovena Frika