Analisi sull’efficacia e la sicurezza dei farmaci vegetali*
Il ruolo delle piante nella medicina moderna non è mai stato così al centro dell’attenzione come durante il III Forum Annuale di Schwabe Pharma Italia, che si è tenuto la scorsa primavera (14 al 16 giugno 2024) a Matera.
L’evento ha riunito medici di famiglia e specialisti in una serie di incontri focalizzati su uno dei temi più innovativi e discussi del momento: l’efficacia e la sicurezza dei farmaci vegetali.
Sono intervenuti Fabio Pace, direttore della UOC di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva, ASST Bergamo EST di Seriate. Giovanni Marasco, gastroenterologo e dirigente medico presso il Policlinico S.Orsola-Malpighi di bologna, Andrea Nacci, otorinolaringoiatra e dirigente medico presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana e docente presso l’Università di Pisa, Marco Biagi, ricercatore e docente all’Università di Parma.
A moderare l’evento il direttore di Microbioma.it, Massimo Barberi.
Il processo al farmaco vegetale
Il clou dell’evento è stato il processo al farmaco vegetale. In una sala conferenze trasformata in aula di tribunale, il farmaco vegetale è stato messo simbolicamente sul banco degli imputati. Medici e specialisti hanno assunto i ruoli di pubblico ministero e avvocato difensore, dibattendo sull’efficacia e sulla sicurezza delle terapie a base di piante con un approccio vivace e coinvolgente che ha siulato un vero e proprio processo giudiziario.
La difesa ha portato evidenze significative sull’efficacia clinica dei farmaci vegetali, approvati e regolamentati da AIFA ed EMA.
I farmaci vegetali non sono solo un ritorno alle origini ma rappresentano una frontiera avanzata della scienza medica. Con studi e ricerche che supportano l’uso di preparazioni da piante medicinali, questi trattamenti offrono alternative valide e spesso ben tollerate rispetto ai farmaci sintetici, specialmente per disturbi funzionali del tratto digerente e patologie delle vie respiratorie.
Un altro punto di forza dei farmaci vegetali riguarda la loro tollerabilità. Grazie ai meccanismi d’azione multi-target, i farmaci vegetali tendono a produrre meno effetti collaterali.
Questo li rende particolarmente adatti per pazienti che cercano trattamenti più dolci e con minori rischi di reazioni avverse.
Al termine delle arringhe e delle testimonianze, la giuria popolare composta da medici di medicina generale ha avuto modo di esprimere il proprio verdetto attraverso una votazione interattiva.
Prospettive future
Con il crescente interesse verso i trattamenti naturali, eventi come questo giocano un ruolo cruciale nell’informare i professionisti della salute e il pubblico, promuovendo scelte informate basate su solide evidenze scientifiche.
In un’epoca in cui la ricerca di alternative più naturali e sostenibili nella medicina è sempre più prevalente, il farmaco vegetale sembra pronto a giocare un ruolo chiave nell’evoluzione del panorama terapeutico mondiale.
Farmaci vegetali: Il farmaco vegetale è primariamente un farmaco, soggetto in tutto e per tutto alla legislazione farmaceutica. Si distingue dal classico farmaco di sintesi chimica per una straordinaria peculiarità: i principi attivi non sono molecole di sintesi, bensì fitocomplessi.
Fonte: microbioma.it
*I farmaci vegetali sono primariamente farmaci, soggetti in tutto e per tutto alla legislazione farmaceutica. Si distinguono dai classici farmaci di sintesi chimica per una straordinaria peculiarità: i principi attivi non sono molecole di sintesi chimica, le cui proprietà terapeutiche sono date da un insieme di sostanze che nel loro insieme vengono definite Fitocomplesse