Mangimi contaminati da diossina: l’UE riforma le leggi in materia
L'allarme diossina scattato qualche settimana fa sembra ormai sotto controllo, ma l'Unione Europea ha deciso di rafforzare ulteriormente le norme sui prodotti chimici nei mangimi animali.
La commissione europea ha fissato dei limiti massimi per le diossine e i PCB, i bifenili policlorurati, sostanze tossiche che si possono accumulare nei tessuti adiposi.
Si tratta di prodotti che si possono trovare nelle vernici, nell'inchiostro e nelle colle. Possono provocare tumori e squilibri nel sistema ormonale e immunitario.
Spiega il portavoce del commissario per la protezione dei consumatori, Philip Tod:
"Quando la nuova legge entrerà in vigore a novembre- dice- se si superà la soglia massima, allora le autorità nazionali avranno l'obbligo di togliere i prodotti contaminati dal mercato"
Circa 650 allevamenti sono stati chiusi in Belgio, Germania e Olanda la settimana scorsa per la scoperta di mangimi contaminati da diossine, prodotte, secondo gli inquirenti da filtri difettosi in un'azienda chimica belga. Per le autorità non ci sono rischi immediati per la salute umana.
Euronews