Vinitaly presenta vini che sono “giovani leoni”
Degustazione di altissimo livello, alla più importante manifestazione enologica del mondo, guidata da Serena Sutcliffe, Master of Wine e responsabile vini di Sotheby’s. Tra gli italiani partecipano Marco Caprai e Angelo Gaja
Vini d’autore che saranno protagonisti dell’enologia mondiale.
Bottiglie da collezione e firmate, in grado di fare tendenza e di anticipare i tempi del mercato.
Per celebrare i suoi quarant’anni di attività, Vinitaly, la manifestazione di riferimento internazionale del settore, in programma a Veronafiere dal 6 al 10 aprile prossimi, ha deciso di regalare agli appassionati un raffinato momento di degustazione, intitolato i «Giovani Leoni», organizzato con una Master of Wine d’eccezione: Serena Sutcliffe, responsabile vini di Sotheby’s.
L’iniziativa, che si rivolge ad un pubblico selezionato di professionisti del comparto, giornalisti e grandi collezionisti, è guidata da Sutcliffe, che fa parte dell’esclusivo istituto internazionale formato dai maggiori esperti del settore.
A presentare i loro vini migliori saranno una serie di famosi produttori, tra i quali figurano Marco Caprai ed Angelo Gaja per l’Italia, Jeremy Seysses di Domaine Dujac, Jean-Baptiste Lecaillon di Campagne Luois Roederer e Thomas Durooux per Chateau Palmer per la Francia, Alvaro Palacios di L’Ermita e Peter Sisseck di Pingus per la Spagna; David Powell di Torbrek per l’Australia e Willi Brundlmayr di Wingut Brundlmayer per l’Austria.
Un palcoscenico di primissimo ordine, a cui si aggiungeranno altri rinomati attori per promuovere il vino del futuro, di cui Vinitaly è il rappresentante più autorevole e conosciuto in ogni parte del mondo.
«Il nostro marchio è una garanzia sul mercato interno ed internazionale», spiega Giovanni Mantovani direttore generale di Veronafiere, «uno strumento per valorizzare l’intero settore enologico.
La collaborazione con Sotheby’s offre nuove possibilità di crescita alle aziende».
Comunicato stampa di Veronafiere