“Joule” sostituirà il termine “Caloria”
Entro il 2009 andranno in pensione varie unità di misura come le calorie, il quintale e il cavallo vapore, che non si potranno usare sotto pena di una sanzione di 258 euro, come prevede il DPR n. 802/1982, che ha avuto già tre proroghe, l'ultima con un decreto ministeriale pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 2 febbraio 2001.
Per esempio, nelle etichette nutrizionali dei prodotti alimentari non si potrà più usare la caloria, ma lo joule.
Tra le altre unità di misura superate vi sono l'erg, il miglio, il nodo marino, l'atmosfera, il curie, il grado Fahrenheit e il carato, per non parlare delle strambe misure inglesi come l'oncia o la yarda.
Naturalmente la norma vale per gli atti e i documenti tecnici, legali o ufficiali (nel parlare e nello scrivere si potranno continuare ad usare le vecchie misure).
Sono state introdotte anche alcune novità, che pure entreranno in vigore nel 2009.
I multipli e i sottomultipli delle unità di misura sono stati arricchiti con altri quattro termini o prefissi, ovvero yota (1024), zeta (1021), zepto (10-21) e yocto (10-24).
Per esempio, si potrà dire zeptogrammo per indicare una massa piccolissima pari a un millesimo di miliardesimo di miliardesimo di grammo e yotavolt per indicare un milione di miliardi di miliardi di volt (o litri, metri, secondi, eccetera).
E' stata data anche una definizione dell'elettronvolt (eV) e dell'unità di massa atomica unificata (u) ed è stata modificata quella della temperatura Celsius e quella dell'angolo