Quasi centenaria la “Fiera del Bue grasso” di Carrù
Giovedì 14 dicembre 2006, si svolgerà a Carrù, in provincia di Cuneo, la novantaseiesima edizione della Fiera Regionale del Bue Grasso, mostra mercato di bovini da macello di razza piemontese. La Fiera, che si tiene fin dall’anno 1910, è sorta per valorizzare il patrimonio zootecnico locale e costituisce un tradizionale avvenimento commerciale e folkloristico. Le sue origini sono antichissime; basti pensare che si possiedono notizie circa mercati di bestiame con frequenza bisettimanale che si tenevano a Carrù fin dal 1473.
Poco più di centosessanta anni dopo, il duca Vittorio Amedeo I concesse alla comunità carrucese di tenere una fiera annuale, della durata di tre giorni, nel periodo successivo alla festa di san Carlo, che cade il 4 novembre; correva l'anno 1635, e circa tre secoli dopo, nel 1910, Carrù salutava la sua prima fiera del bue grasso, voluta dall'amministrazione comunale e dal comizio agrario di Mondovì per porre rimedio alla grave carenza di animali da macello e al conseguente aumento del prezzo della carne. Oggi si parla di un appuntamento commerciale e folkloristico, divenuto parte della storia e delle tradizioni di un territorio, dedicato alla promozione dell'allevamento di bovini di razza piemontese.
I centoquattro premi saranno suddivisi in quindici categorie: buoi nostrani, migliorati e della coscia, manzi nostrani, migliorati e della coscia, vitelle della coscia, vitelli castrati nostrani e della coscia, vacche, manze, torelli della coscia, tori a due denti, da quattro a sei denti ed oltre i sei denti.
La premiazione inizierà alle ore 11.00 presso il foro boario in Piazza Mercato, con l’attribuzione agli allevatori delle ambite gualdrappe e fasce, alla quale seguirà la passerella espositiva dei buoi e manzi.
Contestualmente alla mostra zootecnica, si terrà pure il consueto mercato settimanale, per l’occasione notevolmente ampliato, nonché l’esposizione di macchine ed attrezzature agricole.
Inoltre, presso il padiglione riscaldato in Piazza Divisione Alpina Cuneense, avverrà per tutto il giorno la distribuzione di porzioni di bollito al prezzo di 12 euro, bevande comprese.
Nel centro storico, si terrà Borgo di Qualità, Mercato Contadino dei prodotti dell’autunno, a cura di Slow Food Dogliani/Carrù, con la partecipazione della Camera Valdostana delle imprese e delle professioni e dei Poderi Luigi Einaudi.