“Friulano” e non più Tocai la denominazione di questo vino regionale
Secondo le indicazioni del ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Paolo De Castro, per dare certezze ai produttori ed evitare gravi danni al sistema vitivinicolo del Friuli Venezia Giulia, il capo dipartimento per le Politiche di sviluppo del Ministero, Giuseppe Ambrosio, ha firmato il 31 luglio, sottolineandone l'inderogabilità, il decreto che consente di utilizzare, per la commercializzazione dell'ex Tocai in Italia, la dicitura Friulano.
Al termine della prevista riunione con l'assessore regionale per le Risorse agricole del Friuli Venezia Giulia Enzo Marsilio e gli esponenti nazionali e regionali della Federdoc in rappresentanza dei produttori, il capo dipartimento Ambrosio si è impegnato, a nome del ministro De Castro, ad organizzare un incontro tra i rappresentanti dei ministeri coinvolti (Esteri, Politiche agricole, Affari regionali) per verificare gli aspetti giuridici dell'applicazione dell'articolo 24 degli accordi Trips, come richiesto dalla Regione. L'obiettivo sarà quello di verificare, in via definitiva e alla presenza dei titolari dei dicasteri coinvolti, l'applicabilità dell'utilizzo della definizione "Tocai Friulano" solo in Italia.
Le decisioni assunte il 31 luglio, che serviranno a superare l'emergenza nell'ottica di un ulteriore approfondimento del problema, sono il risultato della piena sinergia operativa tra il Ministero, il presidente del Friuli Venezia Giulia Riccardo Illy e l'assessore regionale Marsilio. Quest'ultimo ha sottolineato la piena disponibilità del ministro De Castro a risolvere in modo soddisfacente il problema.
"Consentiamo con il decreto emanato il 31 luglio, ha dichiarato il ministro De Castro, un quadro di riferimento certo ai produttori friulani in attesa dei pronunciamenti della Corte di Giustizia europea. Il risultato è stato possibile grazie alla stretta collaborazione con il presidente Illy e l'assessore Marsilio insieme ai quali il Ministero è pronto a sostenere con adeguate risorse finanziarie la campagna promozionale per sostenere la denominazione Friulano"