Controlli in Campania da parte del MIPAAF
Si è svolta recentemente presso l’Ispettorato centrale per il controllo della qualità (ex-ICRF) – organo tecnico del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali di Napoli – in collaborazione con l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania, una riunione di consultazione con le Organizzazioni professionali agricole, le Associazioni di categoria e dei consumatori, allo scopo di stabilire una più stretta sinergia sull’attività di controllo, alle problematiche del mondo produttivo locale e alle esigenze di tutela dei consumatori, alla luce anche dei recenti fatti di cronaca che hanno visto protagonista il settore agroalimentare. L'Ispettorato centrale per il controllo della qualità dei prodotti agroalimentari dà una risposta alla domanda sempre più pressante che viene dal mondo della produzione e dai consumatori in tema di sicurezza agroalimentare: i primi, da un lato, hanno chiesto una sempre maggiore tutela della qualità delle produzioni agricole ed agroalimentari e una difesa dai fenomeni di concorrenza sleale legati a pratiche fraudolente; i consumatori, dall'altro, vogliono poter effettuare le loro scelte di mercato in condizioni di estrema chiarezza, senza inganni e quindi in condizioni di massima garanzia.
La sicurezza agroalimentare in Campania costituisce quindi, il termine comune e di congiunzione dei processi di produzione e di consumo, che deve essere garantita attraverso un efficace sistema di controlli posto in atto con metodologie uniformi su tutto il territorio nazionale e da ciò discende la necessaria opportunità di affidare, come sottolineato dal Direttore dell’ICQ di Napoli, dott.Pietro Quaranta, questi controlli ad una struttura sovra regionale.
L’iniziativa effettuata nel capoluogo campano, rientra nel ciclo di incontri che l’Ispettorato, d’intesa con gli Assessorati regionali all’agricoltura, sta promuovendo su tutto il territorio nazionale per cogliere il fabbisogno di controllo espresso direttamente a livello locale.
L’incontro ha ulteriormente consentito di attivare un confronto diretto con gli attori dell’agroalimentare regionale, facendo emergere utili elementi per sviluppare ulteriori azioni di controllo a contrasto delle frodi e dei fenomeni di sleale concorrenza, a difesa della qualità e genuinità delle produzioni agroalimentari locali, organizzando, come ribadito dal rappresentante dell’Assessorato Regionale, dott. Antonio Irlando, un vero e proprio Tavolo Agricolo Alimentare regionale, per mettere a sistema, con un'unica cabina di regia, tutte le realtà addette alla vigilanza e al controllo, tenendo un occhio di riguardo, come chiesto dalle associazioni dei consumatori intervenute, alla comunicazione e alla corretta informazione per gli utenti.