Nove vincitori al primo concorso per il Vino Rotariano dell’Anno
Distribuite medaglie d’oro per qualità e convenienza a vini selezionati in 13 regioni italiane.
Tra i vincitori doppio traguardo centrato da un prosecco millesimato di Valdobiadene.
Fra i bianchi fermi trionfano i vini friulani. Nei rossi medaglie a un conero riserva e a un teroldego trentino, mentre nei vini dolci vince un grande passito di Pantelleria.
Un conero riserva docg, un bianco dei Colli Orientali del Friuli, un grande passito di Pantelleria e un teroldego trentino sono i vini italiani, realizzati da cantine rotariane, saliti sul gradino più alto della qualità. Insieme a questi altri 4 vini, due ancora friulani, un primitivo di Manduria e una malvasia astigiana, hanno centrato la medaglia della convenienza.
Uno solo, il prosecco di Valdobiadene Millesimato 2008 della cantina Astoria ha fatto l’ein plein guadagnando il primo posto sia per qualità che per convenienza.
È questo il risultato del primo concorso nazionale ‘Vino Rotariano dell’Anno’ tenuto a battesimo dai Club Rotary Rimini e Rimini Riviera e valutato da una giuria composta da sommelier professionisti dell’Associazione italiana sommelier, degustatori di Assoenologi e giornalisti specializzati del vino.
Il concorso, rivolto a rotariani titolari o soci di aziende attive nel campo della produzione vinicola, ha visto la partecipazione di 46 aziende appartenenti a tredici regioni italiane. Scopo dell’iniziativa era quello di promuovere e valorizzare la qualità di eccellenza dei rotariani anche nella produzione vinicola e naturalmente raccogliere fondi per la Rotary Foundation. I vini ammessi in gara, in totale 90 campioni, sono stati suddivisi in cinque categorie e degustati alla cieca da due commissioni composte da appartenenti all’Associazione Italiana Sommeliers – Romagna, all’Associazione Enologi ed Enotecnici Italiani.
Gli esiti finali del concorso hanno visto l’attribuzione di una Medaglia d’Oro per la Qualità ed una Medaglia d’Oro per la Convenienza nel rapporto qualità/prezzo in ciascuna categoria, in più al titolare delle aziende vincitrici è stato assegnato il riconoscimento di un P.H.F. nominativo.
Nella serata di giovedì 14 maggio, alla presenza dei presidenti dei due Club organizzatori, sono state premiate le nove aziende vincitrici; nella categoria Spumanti l’azienda Astoria con il suo Prosecco di Valdobiadene Doc Millesimato 2008 si è infatti aggiudicata la Gran Medaglia d’Oro in quanto è risultata prima sia per qualità del vino prodotto che per convenienza.
Nelle altre categorie hanno ottenuto l’ambita Medaglia d’Oro per la Qualità le aziende Garofoli con il Conero Grosso Agontano Docg Riserva 2006 per la categoria Vini Rossi, Felluga con il vino Illivio 2007 Colli Orientali del Friuli Doc Bianco nella categoria Vini Bianchi, l’azienda Donnafugata presentando nella categoria Vini Dolci il suo Ben Ryè Passito di Pantelleria Doc 2007, tra i Grandi Vini l’eccellenza è stata ottenuta dal vino Gran Masetto Vigneti delle Dolomiti Igt Teroldego 2005 dell’azienda Endrizzi.
Tra i primi quattro classificati in qualità è stata assegnata la Medaglia d’Oro per la Convenienza ottenuta per il miglior rapporto tra il punteggio di qualità e il prezzo.
La Medaglia d’Oro per la Convenienza è stata dunque assegnata alle aziende Vigne&Vini con il Papale Primitivo di Manduria Doc 2005, Mangilli con il vino Friulano Collio Doc 2008 per la categoria Vini Bianchi, all’azienda Bava con il Rosetta Malvasia di Castelnuovo Don Bosco Doc 2008 nella categoria Vini Dolci e tra i Grandi Vini l’azienda Conte D’Attimis Maniago Marchiò con il Tazzelenghe Colli Orientali del Friuli Doc 2005.
Grande la soddisfazione degli organizzatori, dei vincitori e dei soci intervenuti alla serata di premiazione, svoltasi nella splendida cornice del Grand Hotel di Rimini caro alla memoria di Federico Fellini, di questa prima edizione del concorso che ha fra l’altro contribuito alla creazione di un’apposita associazione rotariana dei produttori vinicoli (PRO.VI.RO.) che permetterà di dare continuità al concorso inserendolo come appuntamento annuale nel panorama italiano dei concorsi enologici.
Ulteriore motivo di soddisfazione è rappresentato dallo scopo benefico dell’iniziativa. I vini premiati, infatti si fregeranno di un’apposita etichetta e potranno essere venduti a Rotariani, Rotary Club o a Distretti del Rotary International ad un prezzo scontato, concordato con i produttori. Per ogni bottiglia venduta a prezzo concordato 1 euro verrà versato alla Rotary Foundation, per sostenere i suoi progetti di solidarietà.