In un Cd “Le emozioni della tradizione”
Trentasei ricette tipiche del Piemonte: un'iniziativa del Rotary Club di Valenza, in provincia di Alessandria
Lo scopo è quello di raccogliere fondi da destinare al Banco Alimentare della Provincia di Alessandria.
Il Rotary Club Valenza – Distretto 2030 ha iniziato l’attività come Club il 13 Maggio 1999, da sempre applica l’ideale rotariano in ambito personale, professionale e sociale e sviluppa rapporti interpersonali intesi come opportunità di servizio.
La Fondazione Banco Alimentare della provincia di Alessandria è nata nel 1996, nel 2008 ha raccolto 700 tonnellate di alimenti, ridistribuiti a 115 Associazioni aiutando 15.000 persone.
“Le emozioni della tradizione” sono una raccolta di 36 ricette tipiche del Piemonte, contenute in un CD per un facile utilizzo: la ricetta potra’ essere stampata, utilizzata in cucina, senza timore di sporcare le pagine del libro. Ogni ricetta inizia con qualche curiosita’ storica sulla sua origine, viene integrata con la descrizione dei prodotti agroalimentari tipici e tradizionali della nostra regione ed e’ accostata ad un vino proprio per esaltarne il piacere del gusto e per fornire una panoramica sulla viticoltura piemontese.
“Le emozioni della tradizione” verra’ presentato in occasione di una serata del Rotary Club Valenza il 7 ottobre, dopo tale data sara’ disponibile facendone richiesta allo stesso Rotary.
“Sono certa, non solo come Presidente del Rotary Club Valenza, ma anche come amante della buona cucina e come donna, che questa iniziativa, avvicinerà con queste ricette anche i più reticenti alla gastronomia del nostro territorio. Invito tutti a cimentarsi con i piatti della tradizione, anche i “cuochi provetti” che scopriranno utili segreti.La convivialità e lo stare bene insieme sono alla base di grandi amicizie.”
Gli autori, Piera Genta, Patrizia Grossi, Beppe Sardi, sono tre professionisti, soprattutto tre amici che da anni ricercano i sapori autentici della tradizione e cercano di condividere le loro emozioni e le loro conoscenze.