L’Ue con “Freshfel” comunica l’ortofrutta ai consumatori

Una campagna europea per comunicare l'ortofrutta ai consumatori

"Freshfel Europe", l’Associazione che rappresenta gli interessi del settore dell’ortofrutta in Europa, ha deciso di lanciare diverse iniziative, che avranno luogo nei prossimi mesi, per sottolineare il valore di frutta e verdura – spesso sottovalutato dai consumatori – e la professionalità degli operatori della filiera.

I consumatori infatti molto spesso ignorano la complessità del lavoro che sta dietro la disponibilità quotidiana di frutta e verdura in negozi e supermercati. Il viaggio che va dal campo alla tavola è ricco di sfaccettature, spesso del tutto ignote al grande pubblico. La complessità della rete professionale che sta dietro il prodotto ortofrutticolo è anche quella che garantisce al consumatore che frutta e verdura giungano fino a lui in abbondanza di assortimento e al grado più elevato di qualità.

Ramon Rey, Presidente di Freshfel Europe osserva: "E' importante che il settore incrementi la sua visibilità, comunicando le capacità e le professionalità esistenti nell'industria ortofrutticola, come anche i benefici per la salute pubblica che sono offerti ai consumatori grazie alla frutta e alla verdura. Non bisogna dimenticare infatti, che dietro ai prodotti freschi, disponibili a prezzi relativamente bassi, c'è un lavoro immenso, estremamente organizzato e capillare, che impegna moltissime persone altamente professionalizzate".

La filiera dell'ortofrutta gioca, in tutti i suoi vari segmenti, un ruolo essenziale. Il settore ortofrutticolo europeo in Europa gestisce su base annua qualcosa come oltre 100 milioni di tonnellate di frutta e verdura fresca e rappresenta un peso rilevante nell'ambito dell'economia dell'UE. Infatti, pur se soltanto il 3% delle aree agricole coltivate in Europa è destinato alla produzione di frutta e verdura, il settore rappresenta il 17% del valore agricolo della UE. Il controvalore complessivo della produzione ortofrutticola è pari a oltre 50 miliardi di euro; è inoltre calcolato il 120 miliardi di euro il fatturato diretto dell'industria ortofrutticola, che impiega approssimativamente 550.000 persone.

Nel fornire maggiori informazioni sulla realtà del settore, la campagna Freshfel mira anche a sollecitare la giusta percezione e valutazione dei prodotti ortofrutticoli da parte dei consumatori. Come sottolinea Ramon Rey: "Molte indagini dimostrano che frutta e verdura vengono spesso considerate troppo costose dai consumatori. Questa erronea percezione necessita di essere rettificata e si deve demistificare l'idea che i prodotti ortofrutticoli siano costosi. Un semplice confronto con altri generi alimentari convincerà anche i più scettici che tale asserzione è completamente falsa!"

Quel che si evince è che il consumatore, pur se consapevole dei benefici salutistici derivanti da frutta e verdura, ha ancora difficoltà a tradurre tale componente in un valore commerciale. Luc Clerx, presidente del comitato Freshfel per la promozione, la comunicazione e l'immagine del settore ortofrutticolo sottolinea: "E' importante che un'associazione come la nostra si impegni per far emergere il profilo del settore presso l'opinione pubblica, le istituzioni e il mercato. Prodotti come frutta e verdura non possono essere sottostimati, ecco perché abbiamo deciso di intraprendere diverse iniziative per sollecitare una maggiore consapevolezza".

In un momento storico nel quale il dibattito sugli stili di vita e sul rapporto tra salute e nutrizione è centrale, frutta e verdura possono e devono rivendicare il ruolo che spetta loro nella dieta dei consumatori europei. Mediamente, infatti, la presenza di prodotti ortofrutticoli nella dieta degli europei si colloca ancora ad un livello inferiore ai 400 grammi minimi consigliati dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, tranne poche eccezioni. "Per ribaltare questa situazione di consumi stagnanti, Freshfel ha messo al primo posto delle sue priorità per l'anno 2011 un'intensa campagna di comunicazione ", ha concluso Ramon Rey.

Per maggiori info:
E-mail: info@freshfel.org
Web: www.freshfel.org