I laureandi in Scienze Gastronomiche in visita alle aziende vitivinicole della marca trevigiana
Scienze Gastronomiche alla scoperta del Prosecco Superiore e del Torchiato di Fregona nella Marca Trevigiana
Parma, Novembre 2011 – Gli studenti del Corso di Laurea Magistrale in Scienze Gastronomiche hanno chiuso il gran Tour di Scienze Gastronomiche visitando il Consorzio di Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, l'azienda Carpenè Malvolti di Conegliano Veneto e l'Azienda Agricola Tomasi Francesco di Fregona.
Si è svolto in Veneto il viaggio del Corso di Laurea Magistrale in Scienze Gastronomiche dell’Università di Parma; gli studenti sono stati guidati dal docente Andrea Fabbri, professore ordinario di Biologia evolutiva e funzionale e Marzia Morganti Tempestini, docente di Turismo enogastronomico. È stato raggiunto con soddisfazione l’obiettivo di conoscere la realtà del panorama vitivinicolo trevigiano. Alle visite aziendali ha sempre fatto seguito una degustazione tecnica per apprezzare al meglio le peculiarità intrinseche di ogni prodotto. Gli studenti sono stati prima ospitati dal Consorzio di Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG dove hanno avuto modo di scoprire la crescita internazionale di un prodotto di alta qualità destinato a far concorrenza allo Champagne e la filiera produttiva che è stata costruita nel distretto rendendolo un vero e proprio stato economico.
Successivamente gli studenti sono stati accolti e guidati all'interno dell' azienda Carpenè Malvolti dall'enologo Carlo Cannaò che ha affermato: “L’entusiasmo e la passione di famiglia hanno guidato in questi anni le scelte aziendali preservando l' originaria peculiarità del prodotto”. L’incontro, particolarmente stimolante è stato una ricca occasione di scambio di idee e di esperienze. L' azienda Carpenè Malvolti, giunta alla IV generazione della famiglia Carpenè e guidata dal direttore generale Antonio Motteran, possiede una storia ultrasecolare e rappresenta “un' istituzione” dell'arte spumantistica italiana di alta qualità.
L' ultimo approccio con le realtà vitivinicole del Nord-Est Italia si è concretizzato con la visita all'Azienda Agricola Tomasi Francesco, che ha fatto della sua forza principale la tradizionalità e la paziente valorizzazione delle materie prime. Dalla perfetta unione tra un microclima ottimale, cultivar estremamente legate al territorio e rispetto dello stesso nasce il Torchiato di Fregona DOCG, un prodotto dalle intense qualità organolettiche. Nonostante rappresenti un vino passito di nicchia con le sole 18.000 bottiglie/anno prodotte dai 13 soci del Consorzio di Tutela, si intravedono prospettive di crescita economica importanti, come afferma lo stesso Tomasi. L’incontro è stato inoltre occasione per far conoscere il nuovo master di I livello in “Cultura, organizzazione e marketing dell'enogastronomia territoriale”.
Il gruppo organizzatore: gli studenti del II anno del Corso di Laurea Magistrale in Scienze Gastronomiche con la collaborazione della Prof.ssa Marzia Morganti Tempestini.