Baena
Spagna – L’olio extra vergine d’oliva Baena si ottiene dal frutto dell’olivo (Olea europea, L.), dalle varietà Picudo o Carrasqueño de Córdoba, Lechín, Chorrúo o Jardúo, Hojiblanco y Picual, per procedimento meccanico o per altri metodi fisici che non producano alterazioni nell’olio e ne conservino il sapore, l’aroma e lecaratteristiche del frutto da cui proviene. Gli oli protetti dalla Denominazione d’Origine Protetta devono essere necessariamente extra vergini e rispondere alle seguenti condizioni: Tipo A. Aciità massima 0,4º. Aroma e sapore fruttato intenso, con un leggero sentore di mandorla amara. Tipo B. Acidità massima 1º. Aroma e sapore fruttato maturo, dolcemente gradevole. Il colore di questi oli oscilla dal giallo verdastro al verdastro dorato.
Specificazioni analitiche: Perossidi (massimo 15) – Asssorbimento di ultravioletti(K 270) Máximo 0,1% – Umidità Massima 0,1% – Impurezza Massimo 0,1%
La zona geografica di produzione è situata a Sud Est della provincia di Cordoba. A Nord con i Comuni di Cañete de las Torres, al Sud con de Carcabuey y Priego de Córdoba, a Est con Cabra y al Oeste con Valenzuela e con la provincia di Jaén. Costituiscono questa zona i terreni ubicati nei Comuni di Baena, Castro del Río, Luque, Doña Mencia, Nueva Carteya y Zuheros, situados en las comarcas olivareras denominadas Nevadillo-Campiña y Campiña y Penibética (del Inventario Agronómico del Olivar en la provincia de Córdoba), che formano un’unità per le loro caratteristiche abbastanza omogenee riferite alla coltura degli oliveti. La zona di imbottigliamento coincide con la zona di produzione. La densità degli alberi coincide con 100 alberi per ettaro; in alcuni casi 200. La raccolta si effettua con le seguenti modalità: – raccolta manuale del frutto avviene direttamente con scuotimento meccanico dell’albero.
Si ha certezza che nel secolo XII vi fosse già la presenza della coltura dell’olivo e dei cereali nella zona di Baena. Negli ultimi dieci anni del secolo scorso esistevano, sparsi per la Comarca ben 86 oleifici che finirono per dare il nome della zona “Baena” anche all’olio che producevano. In quell’epoca gli oliveti occupavano 14.025 Ha. e i Comunii dell’attuale denominazione erano conosciuti per la qualità del loro olio, Vela, El Montecillo, La Sierra, Monte Horquera Fuente de Guta e molti altri dove, aggiunto a molti altri, la varietà dominantey è la Picudo o Carrasqueño de Córd. L’orografia del territorio Nevadillo-Campiña è molto varia nella sua costituzione geologica. Gli oliveti si incontrano fra i 400 e i 600 m. di altitudine. Il clima della zona si può considerare come temperato continentale, con delle estati secche e calde. Esistono dei periodi di pioggia che coincidono con i mesi di novembre-dicembre da un lato e febbraio-marzo dall’altro, mentre da giugno a settembre vi è un periodo secco prolungato con assenza totale di pioggia. La pluviometría media annuale della zona oscilla fra i 600 e gli 800 mm, in alcuni settori di questa zona, rimane al di sotto di questi valori e ciò è ottimale per questa coltura. Río Guadajoz y Guadalmoral, affluenti del río Guadalquivir.