Malta: 316 km quadrati di sapori mediterranei

Una visita a Malta è un’esperienza caleidoscopica: una gamma di colori accesi che si alternano tra i paesaggi e sulle tavole, sempre imbandite e festose, dove la varietà cromatica è accompagnata da un altrettanto ricco assortimento di sapori e profumi.

Ripercorrete la storia di Malta e avrete la migliore introduzione che si possa fare alla cucina locale: una base rustica sulla quale nel corso dei secoli si è costruita una consuetudine sempre più sfaccettata, dall’arrivo dei Cavalieri, che con le loro provenienze miste portarono sulle isole ciascuno le proprie tradizioni culinarie, fino alle influenze inglesi, italiane e naturalmente arabe.
Con i Cavalieri arrivarono nell’arcipelago anche fornai esperti che riuscirono ad insediare una forte tradizione della panificazione, piazzando una buona dose di carboidrati tra i punti cardine delle abitudini alimentari maltesi. Naturalmente l’ottimo clima è decisivo per la scelta degli ingredienti delle ricette tradizionali: qui il sole brilla per gran parte dell’anno, garantendo prodotti ortofrutticoli freschi che, a seconda della stagione, vanno a comporre i piatti tipici della gastronomia maltese. Le olive, ad esempio, sono un elemento davvero caratteristico da cui si produce un ottimo olio, ma che sono esse stesse fondamento o accompagnamento di tante ricette. Così anche i pomodori, ed i capperi, sia freschi che essiccati, che spesso fanno da contorno o sono contenuti in molte pietanze principali come le numerose varietà di bruschette, le Hobz biz-Zejt. Se poi non volete interrompere la vostra giornata di shopping o visite culturali sedendovi a tavola, vi consigliamo di addentare un pastizzi in uno dei tanti chioschi: un diffusissimo e sostanzioso snack che consiste in una sfoglia ripiena di ricotta o di crema di piselli. Se siete alla ricerca del souvenir perfetto, il formaggio di capra, una tradizione dell’isola di Gozo, fresco o stagionato, racchiuso in barattoli di vetro, sarà un graditissimo ricordo da portare a casa, conservato con olio e pepe o, nella tipica ricetta gozitiana, con olio e aceto.
Se vi piace la carne, dovrete provare i Bragioli, piccole rolatine di manzo ripiene di prelibatezze, oppure le innumerevoli ricette a base di coniglio, perché tra versioni in umido, all’aglio, stufato, al vino, o fritto non sarà strano trovarvi a prender parte ad una fenkada, un’intera cena il cui ingrediente portante è il fenek, che in maltese significa proprio coniglio.
Amanti della barca a vela e del pesce, non dimenticate che potrete attraccare nei tanti porticcioli dell’arcipelago, scendere a riva e trovare nell’arco di pochi metri ottimi ristoranti dove gustare la tipica cucina e magari un delizioso lampuga, pesce diffusissimo nei mari maltesi. Ad esempio, siete dalle parti di St Paul’s Bay? Il simpatico chef Marvin Gauci del Tarragon, sarà lieto di raccontarvi e proporvi i suoi piatti nell’accogliente locale con vista sulla baia. Se invece approdate a Marsaxlokk, dopo una passeggiata tra le barche colorate del porto, tra i tanti ristoranti che propongono menù di pesce freschissimo, potreste decidere di fermarvi da Tartarun, ristorante che prende nome dalla rete da pesca tradizionale maltese. Anche veleggiare verso Gozo vi offrirà la possibilità di scegliere tra un’ampia lista di ristoranti tra cui vi consigliamo Il-Kartell, ricavato da un antico ricovero per barche, dove potrete gustare un’ottima grigliata di pesce seduti in riva al mare.

Non tutti sanno che…
Volete scoprire i segreti della cucina maltese? Provate con Tal Petut: non un ristorante, non un corso di cucina, ma un luogo dedito alla riscoperta delle tradizioni gastronomiche dell’arcipelago. Un laboratorio di sapori in un’antica casa di pietra a Vittoriosa (una delle Tre Città), gestita da un cuoco che apre le porte del suo piccolo regno solo a coloro che vorranno dedicare il proprio tempo alla conoscenza approfondita degli ingredienti e delle ricette: solo verdure di stagione, solo fornitori locali, solo cibo purissimo e tradizione, per chi vuole sperimentarsi tra i fornelli o anche solo per chi, con calma, vuole assaporare il vero gusto di Malta. Solo su appuntamento: www.talpetut.com

Maggiori informazioni su: www.visitmalta.com

Marilisa Bruno

OPEN MIND CONSULTING
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