“Tipicità Marche” conclude assegnando Premi
Tipicità Marche premia gli innovatori
Ed anche un villaggio turistico diffuso
A “Tipicità” sono stati assegnati i riconoscimenti “Autori di Marca” per i simboli di una regione operosa, innovativa ed accogliente sono andati a don Vinicio Albanesi, Luca Torresi, Giuseppe Casali e Nazareno Latini
FERMO – Alla presenza delle più importanti cariche istituzionali della regione e dei rappresentanti del mondo imprenditoriale, accademico e giornalistico, è stato conferito il premio “Autori di Marca” a quattro personaggi che nel loro percorso lavorativo, e talvolta anche di vita, hanno apportato lustro all’immagine delle Marche. La cerimonia di consegna si è svolta nell’ambito del forum inaugurale di “Tipicità: Made in Marche Festival”, guidato da Fabrizio Gatta, conduttore di Lineaverde Rai.
Nell’edizione numero ventuno, contraddistinta dal tema dell’ottimismo consapevole, uno dei quattro riconoscimenti è stato assegnato a don Vinicio Albanesi, presidente della Comunità di Capodarco, con la seguente motivazione: «Per l’instancabile opera sociale che dalle Marche s’irradia a livello nazionale ed internazionale».
Premiato anche il giovane imprenditore Luca Torresi «per l’innovatività dei prodotti iNature e per aver promosso l’immagine del Made in Marche con i prestigiosi riconoscimenti conquistati a Las Vegas e New York in qualità di azienda innovativa dell’anno».
«Per la capacità di creare e far crescere aziende dinamiche e intraprendenti, diffuse sul territorio, che spaziano in diversi settori» è la motivazione dell’attribuzione a Giuseppe Casali (nella foto sopra, a sinistra, mentre riceve il premio da Nunzio Tartaglia, direttore generale Banca Popolare di Ancona), vicepresidente di Pigini Group e amministratore delegato delle cinque società della divisione carta stampata del gruppo.
Il premio “Autori di Marca” conferito a Nazareno Latini (nella foto sotto, a destra, mentre riceve il premio da Andrea Della Valle), detentore dei segreti dell’arte sartoriale, assume il valore di un vero e proprio premio alla carriera, rappresentata da un percorso professionale che, a 78 anni, prosegue senza sosta. Nel suo atelier sono passati e continuano a passare personaggi famosi, autentici Vip. Una figura di artigiano che “rappresenta la sintesi della creatività, dell’accuratezza, della classe del saper fare marchigiano”. Nella seconda giornata di svolgimento di Tipicità, inoltre, il premio speciale assegnato dall’assemblea legislativa delle Marche è andato a Luigino Gambini, titolare della Gambini Meccanica di Pesaro.
Le mete di Tipicità
Nella giornata conclusiva si è svolta la cerimonia di consegna delle targhe d’argento del premio “Le mète di Tipicità”, un riconoscimento che viene attribuito ogni anno a quelle realtà turistico-ricettive che meglio hanno interpretato l’Esperienza Marche, ovvero la capacità di offrire al viaggiatore un’autentica esperienza di vita, un’immersione totale nell’ambiente delle Marche nei suoi diversi aspetti.
Diverse sono le motivazioni attribuite a ciascuna delle tre realtà che si sono distinte in questa edizione del premio, a testimonianza della vivacità e dell’intraprendenza con le quali il comparto sta affrontando questo delicato momento: Marca Village, innovativo progetto ambientato nell’Alto Maceratese, «che mira a realizzare un villaggio turistico diffuso, con la sinergia tra enti del territorio ed operatori turistici»; Modulo Ecologico Sperimentale (Mes), originale azienda agrituristica di Petritoli (Fm) che si distingue per la proposta di «fattoria didattica, prodotti, ospitalità, il tutto offerto con la passione per la natura e il rispetto della biodiversità, un’azienda biologica per vocazione, che consente all’ospite di condividere i valori delle Marche autentiche»; infine Villa San Martino, country house di Saltara (Pu), «ambientata in una villa del XVI secolo, con un’ospitalità personalizzata, in grado di accogliere l’ospite e di fargli vivere un’esperienza autentica e di charme».