Thaifex-World of food Asia 2014
Successo tutto italiano a Bangkok del salone internazionale dedicato agli alimentari, alle bevande, ai servizi legati al catering, all’ospitalità, alla tecnologia alimentare, al retail e franchising svoltosi dal 21 al 25 maggio scorso.
Non poteva esserci modo migliore che lasciare la scena alle eccellenze alimentari italiane per festeggiare il decimo anniversario di Thaifex-World of food Asia.
Un'edizione che ha riconfermato la validità di questa piattaforma in un mercato regionale in continua crescita, una concreta opportunità per il “made in Italy” che molti hanno colto, sia sul versante degli espositori che dei visitatori. Una cinquantina le aziende italiane negli oltre mille metri quadrati dell’Area Italiana organizzata da Koelnmesse (Anuga), Fiere di Parma e Federalimentare (Cibus) con la collaborazione di Ice: uno dei contingenti più numerosi e certamente più “attraenti” fra i 1.463 espositori presenti, il 10 per cento in più rispetto al 2013, di cui ben 771 stranieri, oltre il 20 per cento in più rispetto all’edizione 2013.
Un appeal internazionale sempre più rilevante, anche perché dal 2015 Thaifex sarà la porta di ingresso di un nuovo “mercato comune” di oltre 4,5 milioni di chilometri quadrati sui quali vivono oltre 600 milioni di persone. L’anno prossimo, infatti, nascerà ufficialmente Aec (Asean Economic Community), area di libero scambio fra i Paesi membri di Asean (Thailandia, Indonesia, Malesia, Filippine, Singapore, Brunei, Vietnam, Laos, Myanmar e Cambogia).
“Siamo molto soddisfatti di questa edizione di Thaifex-World of Food Asia”, ha commentato Thomas Rosolia, amministratore delegato di Koelnmesse srl, a poche ore dalla chiusura dei cancelli della rassegna. “Le giornate dal 21 al 25 maggio scorso, nonostante i disordini che hanno coinvolto Bangkok, hanno ribadito la forte capacità di attrazione di questa rassegna, che ha richiamato nella capitale tailandese oltre 30.478 operatori e buyer in visita, l’11 per cento in più rispetto alla precedente edizione, di cui 6.341 stranieri. In crescita anche lo spazio espositivo, che quest’anno ha superato i 60mila metri quadrati, il 5,5 er cento in più rispetto al 2013”.
“Le imprese italiane hanno nuovamente dimostrato di apprezzare questa vetrina e l’opportunità di essere presenti nella collettiva che, per il secondo anno consecutivo, Federalimentare insieme a Fiere di Parma hanno voluto organizzare con la preziosa collaborazione dell’Agenzia Ice sotto il cappello di Cibus – ha dichiarato Filippo Ferrua Magliani, presidente di Federalimentare – rendendola il fulcro di una serie di eventi, degustazioni e incontri che hanno animato la kermesse”.
“Sono occasioni interessanti per il “made in Italy” – ha proseguito Rosolia – in un programma di internazionalizzazione dedicato alle aziende italiane che conta, fra gli altri, eventi come il recente Wine & Gourmet Japan svoltosi a Tokyo in aprile, o i prossimi appuntamenti con Annapoorna-World of Food India, a Mumbai in settembre, il World of Food Beijing, in Cina a novembre, o ancora Sweets & Snacks Middle East o International FoodTec India…”.
LE OPINIONI DEI PROTAGONISTI
Fabio de Cillis
Deputy commissioner ICE Seoul
“È la prima volta che partecipo a questa manifestazione e il risultato è certamente all’altezza delle aspettative”, ha affermato Fabio de Cillis, deputy commissioner di ICE Seoul. “Nonostante la difficile situazione politica che la Thailandia sta affrontando, gli analisti prevedono una crescita del PIL attorno al 2%. Non ci sono motivi per pensare a un cambio di rotta che porti instabilità nella vita della Thailandia, ulteriore elemento a sostegno delle potenzialità che questo mercato può esprimere, senza dimenticare che ci sono Paesi – fra cui Vietnam, Malesia e Indonesia – che registrano tassi di crescita ancora più significativi”.
Elda Ghiretti
Brand manager Cibus-Fiere di Parma
“Cinquanta aziende raccolte nella “Area italiana” – organizzata da Anuga Koelnmesse, Cibus-Fiere di Parma e Federalimentare – sono certamente un episodio vincente per la nostra economia di settore”, ha commentato Elda Ghiretti, brand manager di Cibus. “Gli imprenditori italiani hanno scelto, ancora una volta, di essere con noi per esplorare le potenzialità del mercato ASEAN e i riscontri sono stati senz’altro positivi”.
Ottorino Secchi Villa
Export manager area Asia di Ambrosi
“Abbiamo confermato la partecipazione a questa manifestazione dopo la nostra prima esperienza nel 2013, indubbiamente positiva e che ci ha permesso di acquisire nuovi clienti”, racconta Ottorino Secchi Villa, export manager area Asia dell’azienda. “Siamo solo agli inizi, ma vediamo ottime prospettive, soprattutto per grana e parmigiano”.
Silvia Sarzi
Direttrice marketing Sterilgarda
“E’ la nostra prima esperienza a Thaifex, ottima occasione per conoscere più da vicino il mercato asiatico”, commenta Silvia Sarzi, direttrice marketing di Sterilgarda. “Nel 2013 abbiamo il fatturato Sterilgarda si è attestato a 330 milioni di euro, di cui il 15% grazie all’export, una percentuale che vorremmo incrementare, grazie a collaborazioni di fondamentale importanza con fiere del calibro di Cibus, istituzioni come Federalimentare ed enti fieristici quali Koelnmessse!”.
Paolo Zanetti
Amministratore Delegato di Zanetti SpA
“Presidiamo questo mercato da otto anni, ma fino ad ora non abbiamo avuto grandi soddisfazioni”, ha dichiarato Paolo Zanetti, AD di Zanetti SpA. “Abbiamo deciso di essere qui, a Thaifex, per poter entrare meglio nelle logiche di questo mercato, per creare nuovi contatti e mettere a punto le nostre strategie. Abbiamo stabilito alcuni contatti in Indonesia, che speriamo di finalizzare presto, anche se operare in questi Paesi comporta un grande impegno per le tante documentazioni richieste. In Thailandia siamo presenti soprattutto nel canale retail, una presenza che vorremmo ovviamente veder crescere…”.
Per ulteriori informazioni
Silvia Baracetti
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silvia.baracetti@koelnmesse.it
www.koelnmesse.it/thaifex