A breve l’Ue raggrupperà il 28° Stato: la Croazia

Benvenuta, Croazia!

Si potrebbe definire un bel regalo di Natale, quello che sotto l’albero aspetta i croati.
l 9 dicembre, infatti, immediatamente prima del Consiglio europeo previsto per quella data, la Croazia firmerà formalmente il Trattato di adesione all’Unione europea, divenendo così il ventottesimo stato. A quasi 5 anni dalle ultime due adesioni, Bulgaria e Romania, Jadranka Kosor, premier donna della Croazia e Ivo Josipovic, presidente della Repubblica croata, certificheranno l’ulteriore allargamento dell’Unione. Il 4 dicembre sono previste in Croazia le elezioni politiche, e a giudicare dai sondaggi il governo uscente subirà una netta sconfitta ad opera della coalizione di centro-sinistra guidata da Zoran Milanovic, candidato alla premiership. Le scadenze costituzionali non lasciano però spazio affinché solo in pochi giorni si insedi il nuovo governo, e pertanto l'onore di firmare il Trattato di adesione spetterà a Kosor. La firma segue la conclusione dei negoziati con Bruxelles dello scorso 30 giugno e la Kosor, al termine della firma, siederà immediatamente al tavolo dei lavori del Consiglio europeo, in qualità di osservatore, visto che il Trattato di adesione prevede la pienezza dell’ingresso solo a partire dal primo luglio 2013. Comunque si voglia leggerlo, un segnale positivo per l’Europa nel momento economico più difficile della sua storia. (Piero Tatafiore)