A Collebeato per la “Festa dei persech”
La Festa dei persech di Collebeato taglia il traguardo della trentesima edizione.
L'appuntamento, fissato dall'11 al 21 luglio, è stato presentato in una giornata autunnale all'agriturismo Locanda del Pesco. «Per onorare adeguatamente questa trentesima edizione la Pro loco si è impegnata a fondo – ha sottolineato il sindaco di Collebeato, Antonio Trebeschi -. Ci saranno tre serate di avvicinamento a quella che si può considerare la settimana più importante dell'anno». A Collebeato la coltivazione delle pesche è rimasta ormai un simbolo della tradizione, che ha perso la sua importanza economica. I produttori si contano sulle dita di una mano – le aziende di Pierino Pedrini, Oreste Rodella, Mario Santini, La Campane e Fiori di Pesco – per una produzione che varia dai 1.200 ai 1.500 quintali. «La gente non vive più coltivando le pesche, ma il ricordo dei tempi andati è ancora molto forte e unisce l'intero paese tanto che, pur in tempi di crisi, grazie all'impegno della Pro loco, delle associazioni e di tanti volontari, la Festa dei persech non perde smalto». «Dagli anni Quaranta ai tempi nostri il mito delle pesche rimane ben radicato grazie al passaggio di consegne che coinvolge anno dopo anno i giovani – continua Gianni Rodella, presidente della Pro Loco -. L'anno scorso l'età media dei volontari era di 38 anni: un segno che la nostra festa ha le energie per guardare positivamente al futuro». L'assessore alla Cultura Mario Lussignoli sottolinea come la festa rappresenti una vetrina a tutto tondo: «Ogni contrada ci tiene a fare bella figura e c'è una sorta di bonario antagonismo che contribuisce a tenere alto il livello di una manifestazione. Tra le novità di quest'anno il Licinsì da Cobiàt, che ci permetterà di assaporare i sapori della tradizione più autentica». Ad anticipare il clou saranno le tre giornate di Aspettandola festa – 11, 12 e 13 luglio – con musica e teatro. Domenica 14 l'apertura ufficiale alle 21 a Palazzo Martinengo con Musica sotto le stelle. E dal 15 al 21 sarà un crescendo di inziative, con il clou di domenica 21 alle 18 con la sfilata del Carro della pianta di pesche.
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