A Golosaria i piatti dei milanesi
Anche i piatti della tradizione culinaria milanese saranno tra i protagonisti di Golosaria, la rassegna di cultura e gusto firmata Papillon che animerà il capoluogo lombardo dall’8 al 10 novembre (Hotel e Convention Center Melià – Via Masaccio 19).
Nel ricco programma dell’iniziativa organizzata dai giornalisti enogastronomici Paolo Massobrio e Marco Gatti trovano infatti spazio, su prenotazione, tre lezioni popolari di cucina dedicate alla “Denominazione Comunale dei piatti milanesi”. Ma cosa sono le Denominazioni Comunali? Le De.Co. sono delle attestazioni che legano in maniera anagrafica la derivazione di un prodotto o di una produzione al luogo storico; sono dei certificati notarili contrassegnati dal Sindaco a seguito di una delibera Comunale; sono dei censimenti di produzioni che hanno un valore identitario per una comunità.
Ecco spiegata la scelta dei piatti in programma:
sabato 8 novembre: il Risotto al Salto e i Mondeghili della Trattoria Masselli San Marco. “Masuelli, a Milano, è sinonimo di trattoria. Meglio – commenta Paolo Massobrio – è “La” trattoria della città. È il luogo dove da quasi un secolo, ogni giorno, vanno in tavola le migliori ricette della tradizione meneghina e lombarda, in un’interpretazione autentica che non ha eguali. Pino e Tina, ed il figlio Massimiliano, illustreranno i segreti per preparare un gran risotto al salto e quei mondeghili che il Cherubini nell’opera Dizionario Milanese Italiano, (Milano 1839), descriveva come “specie di polpette fatte con carne frusta, pane, uovo, e simili ingredienti”. E che Angelo Dubini nel 1842 nel suo La cucina per gli stomachi deboli, indicava come ricetta di recupero per eccellenza”.
domenica 9 novembre: i Minestroni di Aimo e Nadia. “Nel loro percorso di valorizzazione costante e creativa delle ricette della tradizione regionale tricolore svolto da Aimo e Nadia Moroni – spiega Massobrio – un posto di riguardo in menu hanno sempre avuto i primi piatti. Tra questi, quel minestrone cui Milano ha attribuito la De.Co. e che nella loro interpretazione si trasforma in sublimazione memorabile e gustosa delle mille e una verdure di stagione, scelte secondo una saggezza nel fare la spesa che non ha eguali”.
lunedì 10 novembre: trattare il Panettone e la Barbajada a cura di Pietro Leemann del Joia. “Pietro Leemann è cuoco filosofo. Alla ricerca costante della felicità, propria e del prossimo, per realizzare il suo obbiettivo ha scelto una strada, l’Alta cucina naturale. La sua scelta, rivoluzionaria – spiega Marco Gatti – si è rivelata vincente, come dimostra il successo del suo ristorante milanese Joia (sintesi suggestiva di Gioia, italiano, e Joy, inglese). Con lui sarà un piacere scoprire i segreti del panettone rivisitato, simbolo goloso del capoluogo lombardo, e di quella barbajada, che, inventata agli inizi dell’ottocento da Domenico Barbaja, nato a Milano nel 1778, è bevanda storica a base di caffè e cioccolato che ancora oggi viene proposta all’ombra della Madonnina”.
Nell’area lounge di Golosaria sarà inoltre possibile assaggiare i prodotti della tradizione lombarda. La Provincia di Milano e il Parco Agricolo Sud Milano proporranno sabato trippa alla milanese, domenica e lunedì risotto gorgonzola e pere e risotto salsiccia e San Colombano Doc. Dalla Provincia di Mantova gli assaggi saranno per tortello amaro di Castel Goffredo e tortello mantovano di zucca, mentre tra i piatti della Provincia di Pavia non mancheranno l’imperdibile casseoula d’oca e il risotto con pasta di salame d'oca, fagiolini dell'occhio e bonarda. La Provincia di Brescia proporrà lo spiedo bresciano e il baccalà con polenta di Castegnato, mentre gli appassionati di formaggi potranno assaggiare i grandi prodotti caseari della Lombardia abbinati alle mostarde mantovane: caprini freschi di Montevecchia, raspadura lodigiana, strachitunt bergamasco, taleggio di capra varesino, salva cremasco, bitto valtellinese. Tra i dessert le sorprese saranno l’originale Dolce MiTo e un semifreddo a base di amaro Braulio. E se nell'area lounge sarà possibile degustare e acquistare anche del buon latte fresco lombardo grazie ad un distributore automatico, nello spazio della Regione Lombardia, dove è allestito un estratto della mostra Food Living, sono previste degustazioni guidate con assaggi di prodotti locali: sabato bresaola e formaggi della Valtellina con pane di segale a cura del Consorzio per la Tutela del nome Bresaola della Valtellina; domenica frutta (mele e pere) e verdura fresca in collaborazione con AOP UNOLombardia; lunedì le tre stagionature del Grana Padano in collaborazione con il Consorzio per la Tutela Grana Padano.
Golosaria è una manifestazione ad inviti scaricabili dal sito www.clubpapillon.it
Comunicato stampa
Cinzia Montagna