A Montichiari, "Aliment&Attrezzature
A Montichiari,in provincia di Brescia è in corso sino al 19 gennaio 2005 presso il Centro Fiera del Garda “Aliment&attrezzature”, uno dei più grandi eventi italiani del settore agroalimentare.
All’interno della manifestazione, giunta alla 18esima edizione, di grande interesseè il padiglione della Provincia di Brescia: “Brescia, officina del gusto”.
Un evento Business to Business con apertura anche al pubblico.
“Brescia, Officina del Gusto” è un autentico salotto dove, con l’ausilio dei professionisti dell’Accademia Bresciana Arti e Mestieri della Buona Tavola e dell’Ente Vini Bresciani si alternano incontri con gli autori, degustazioni di prodotti tipici, dimostrazioni enogastronomiche, e lezioni sulle principali materie prime; il burro, ad esempio è trattato da Iginio Massari, fondatore dell’ Ampi, Accademia Maestri Pasticceri Italiani, l’Associazione che raccoglie i più importanti e qualificati operatori del settore e membro dell’Accademia Bresciana Arti e Mestieri della Buona Tavola.
Inoltre sono previsti una serie di eventi presso l’Ateneo del Gusto, un confronto tra produttori di Grappe, concorsi di cucina e seminari di scenografia per imbandire e decorare le tavole nelle grandi occasioni.
A latere si tengono le “Officine del Gusto” e “La Corte degli Assaggi” dove vi è solo l’imbarazzo della scelta iscrivendosi alla degustazione dei tanti prodotti tipici della zona. Un’ effervescenza dell’iniziativa che riflette il buon stato di salute dell’agroalimentare bresciano che si sta attestando intorno a cifre di riguardo, (un volume di 2,5 miliardi di euro tra produzioni e indotto, un comparto in continua crescita con 56mila addetti e oltre 17mila aziende).
“In pochi anni, infatti, il segmento dell’agroalimentare è riuscito nell’impresa di trasformare i numerosi vincoli imposti dalle direttive dell’Unione europea in veri e propri punti di forza, arricchendo un settore, ormai trainante per l’economia di tutta la regione lombarda” ha dichiarato l’Assessore Provinciale, Avv. Mariastella Gelmini che ha aggiunto “La Provincia di Brescia ha predisposto una pianificazione e programmazione agraria per tutelare i propri prodotti attraverso quattro principali fasi, qualità della produzione, tracciabilità dei prodotti, certificazione esterna e promozione, riuscendo a lanciare i nostri prodotti sui mercati nazionali ed internazionali con riscontri positivi sia da un punto di vista dell’immagine che sotto il profilo commerciale ”. Oltre alle certificazioni e ai riconoscimenti europei di tutti i prodotti della filiera agroalimentare, i produttori bresciani hanno sperimentato con successo la certificazione aziendale per stabilire un rapporto ancora più diretto con i consumatori.
Questo metodo consente di risalire al nome dell’azienda produttrice: il consumatore ha la possibilità di conoscere con certezza, dove è stato allevato il capo di bestiame da cui è stata tagliata la sua fettina o il caseificio dove è stato prodotto il formaggio appena acquistato.
“Per esempio, il Grana Padano – conferma l’Assessore Provinciale all’Agricoltura Avv. Mariastella Gelmini – viene identificato con un marchio ben preciso e chiaro.
La tracciabilità ha creato soddisfazione in tutte le fasi di distribuzione ed in particolare nel consumatore finale sempre più attento alla tematica inerente la sicurezza alimentare.
Segreteria organizzativa e iscrizioni Tel. 0303749001 Infolink: www.Provincia.brescia.it
Per saperne di più: Aliment&Attrezzature