A Ragusa si tutela la biodiversità
Primo di una settimana di eventi, lunedì 27 dicembre 2004, a Ragusa si è tenuto un interessante Convegno dal titolo "La tutela della biodiversità, occasione per lo sviluppo di un'agricoltura di qualità" di "Barocco Slow".
Tema di grande rilievo, la biodiversità è al centro del dibattito fra i fautori degli OGM e dello sfruttamento intensivo dell'agricoltura e fra i sostenitori delle tecniche a basso impatto mediante l'utilizzo delle specie vegetali e animali locali, frutto di una selezione e di un adattamento millenario.
Sede dell'incontro è stata L'Ibla e precisamente la sala Falcone e Borsellino.
Per una settimana, inoltre, i sapori della cucina tipica siciliana incontrano gli itinerari dell' arte barocca in uno speciale evento, il ''Barocco Slow''.
Un viaggio interessante, alla scoperta di olio, vino, formaggi e pesce con laboratori del gusto, visite guidate alle cantine e cene tematiche percorrendo le vie del barocco.
Alla manifestazione, organizzata da Slow Food in collaborazione con la provincia di Ragusa, la Camera di Commercio e l' Aapit, hanno aderito i comuni di Acate, Chiaramonte Gulfi, Comiso, Giarratana, Ispica Modica, Monterosso Almo, Pozzallo, Scicli, Santa Croce Camerina e Vittoria.
Dopo il convegno "La tutele della biodiversità, occasione per lo sviluppo di un'agricoltura di qualita", che si tiene il giorno inaugurativo a Ragusa Ibla, tutti i Comuni a turno organizzano in mercatini alimentari e laboratori del gusto.
La sera del 31, il comune di Comiso organizza un cenone a base di prodotti tipici del territorio.
Cesare Tibaldeschi