Agroalimentare: l’Ue riconosce due nuove Dop italiane
Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali commenta la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea del Regolamento recante il riconoscimento nel registro comunitario della “Farina di Castagne della Lunigiana” e della “Formagella del Luinese ” come Denominazioni di origine protetta. Con l’inserimento nell’elenco di questi ultime due denominazioni, il totale delle produzioni italiane che hanno ottenuto il riconoscimento Dop o Igp è salito a 225.
“La produzione agroalimentare d’eccellenza che contraddistingue il nostro Paese ha conquistato due nuovi riconoscimenti, quello per la Farina di Castagne della Lunigiana Dop e quello per la Formaggella del Luinese. Si tratta di una dimostrazione che il settore agricolo italiano prosegue nel suo percorso virtuoso basato su qualità, riconoscibilità e sicurezza alimentare”. Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Saverio Romano, ha commentato la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea (serie L102 del 16 aprile 2011) del Regolamento recante il riconoscimento nel registro comunitario della “Farina di Castagne della Lunigiana” e della “Formagella del Luinese ” come Denominazioni di Origine Protetta.
Con l’inserimento nell’elenco di questi ultime due denominazioni, il totale delle produzioni italiane che hanno ottenuto il riconoscimento Dop o Igp è salito a 225.
La Dop “Farina di Castagne della Lunigiana” è attribuita alla farina dolce ottenuta mediante la lavorazione di castagne prodotte da castagni della specie Castanea sativa (Mill.) delle varietà di cui si riconosce storica presenza sul territorio interessato: Bresciana, Carpanese, Fosetta, Marzolina, Moretta, Primaticcia, Rigola, Rossella, Rossola. Almeno il 70 % delle varietà di castagno che concorrono alla produzione della “Farina di Castagne della Lunigiana” deve derivare dalle varietà Bresciana, Carpanese e Rossola. La “Farina di Castagne della Lunigiana” si caratterizza per uno spiccato sapore dolce, che la distingue nettamente da prodotti simili presenti sul mercato e che le deriva principalmente dal castagno coltivato e dalle caratteristiche pedoclimatiche dell'areale di produzione, nonché dall’attività dell’uomo che nei secoli ha mantenuto la produzione della farina.
La zona di produzione della Dop “Farina di Castagne della Lunigiana” ricade in provincia di Massa Carrara e comprende l’intero territorio amministrativo dei Comuni di: Aulla, Bagnone, Casola in Lunigiana, Comano, Filattiera, Fivizzano, Fosdinovo, Licciana Nardi, Mulazzo, Podenzana, Pontremoli, Tresana, Villafranca in Lunigiana e Zeri.
La Dop “Formaggella del Luinese” è invece riservata al formaggio a pasta semidura, prodotto esclusivamente con latte intero e crudo di capra, a coagulazione presamica, con stagionatura minima di 20 giorni. Il latte possiede particolari caratteristiche organolettiche che conferiscono poi al formaggio prodotto la particolare sapidità, l’odore e l’aroma delicato, la spiccata prevalenza di una microflora lattica mista che lo caratterizzano. Il sapore è mediamente dolce, delicato, gradevole e si intensifica con il progredire della stagionatura. Il colore della pasta è omogeneo e prevalentemente bianco.
Il territorio in cui viene prodotta la Formagella del Luinese è compreso nell’area nord della Provincia di Varese meglio definita come “Prealpi Varesine”.