Al Vinitaly, in degustazione vini e salumi friulani
Tra le tante degustazioni che affolleranno le giornate del Vinitaly,
quella organizzata dal Consorzio Tutela Vini Doc Friuli Grave,
promette di essere tra le più originali e… saporite.
Una splendida carrellata di salumi dal gusto mitteleuropeo: si parte
con Prosciutto di Trieste, praticamente un Praga cotto in crosta di
pane (ma non chiedetelo nella bella città ceca, vi guarderebbero
basiti), cucinato in speciali forni ad aria calda, affumicato utilizzando
esclusivamente legno di faggio, ottenuto da cosce di circa 10 chili,
messe a bagno in speciali salamoie arricchite con spezie delle quali
nessun prosciuttaio rivelerà mai il segreto. Poi, per la delizia dei palati che amano i sapori veri, spazio alla
Porcina, la carne fresca della coppa del maiale: 3 chili di carne
rosea, venata di grasso sottile, da far bollire in acqua e sale. Quindi,
ed è qui la magia, la carne viene fatta sobbollire in un composto di
gelatina ottenuta da un brodo arricchito con cotechini, lingue
salmistrate, zampetti e orecchie salate… insomma, una vera chicca
per intenditori.
Gran chiusura con il Kaiserfleisch, ovvero il carré di maiale
affumicato, una lonza che viene affumicata seguendo i dettami di
un’antica e preziosa ricetta triestina e servita con senape o kren,
una radice molto piccante che ben si abbina alla sapida morbidezza
del maiale.
“Ma l’abbinamento migliore – sottolinea Piergiovanni Pistoni,
Presidente del Consorzio Tutela Vini Doc Friuli Grave – ci
auguriamo sia proprio quello con i nostri vini. In questo caso
abbiamo deciso di proporre una bella selezione di rossi: Pinot Nero,
vino difficile ma che ci sta regalando grandi soddisfazioni. Quindi il
sempre classico Merlot, una vera sicurezza. Ma ovviamente
abbiamo sempre un occhio di riguardo per il nostro Refosco dal
Peduncolo Rosso, un autoctono sul quale continuiamo a puntare e
che rappresenta in qualche modo il portabandiera del nostro
territorio”.