Analizzato il costo della vita in Europa
Ecco la mappa sul caro-vita in Europa
Roma leggere il giornale seduti al tavolino di un bar, assaporando un buon caffè, costa meno che in tutta Europa, ma per acquistare un cd si sborsano oltre 24 euro, il prezzo più alto. A Berlino, invece, nell’ultimo anno è raddoppiato il prezzo della pasta, mentre a Parigi costano di più la carne, il cinema e il biglietto dell’autobus. Ma sulla strada dei rincari troviamo anche la capitale spagnola.
A scattare la fotografia sul caro-vita nelle 6 principali capitali di Eurolandia (Roma, Parigi, Madrid, Atene, Bruxelles e Berlino) è un’indagine realizzata dall’Ansa che mostra come i prezzi negli ultimi dodici mesi siano aumentati in tutte le principali città dell’Unione. Nell’ultimo anno infatti il carovita ha picchiato duro per 9 prodotti sui 20 analizzati. In particolare i rincari si sono abbattuti su prodotti di spesa-base come pane, carne, pomodori, hamburger e il biglietto del cinema.
Roma fa quindi registrare aumenti per pane, pomodori, caffè, giornale, benzina e sigarette, mentre Coca Cola, gelato, lampadine, noleggio Vhs costano meno rispetto al 2004. Ma la capitale italiana è imbattibile sulle tipicità: pane, pasta e tazzina di caffè segnano i prezzi più bassi. Per leggere il giornale in un bar, infatti, Roma è il posto più conveniente d’Europa: il caffè costa 0,70 euro, contro 1,50 euro di Berlino ed addirittura i 2,50 euro di Atene (l’unica voce più costosa in Grecia). Ma Roma, insieme a Madrid, è anche la città dove costa di più comprare un cd (24 euro).
A Berlino vola il costo della pasta: da 2 a 4 euro al kg. Ma rincari si sono registrati anche per manzo, pane, latte. Nella capitale francese, invece, il caro-prezzi picchia duro per la carne e il biglietto dell’autobus. A Parigi e a Bruxelles, inoltre, il biglietto del cinema è il più caro: 8,50 euro; agli amanti del grande schermo conviene andare a Madrid. Mentre per coloro che si spostano in autobus la città dei sogni è Atene. Per i fumatori Francia e Italia off limits, non solo per i divieti in vigore, ma anche per il costo proibitivo di un pacchetto di bionde.
Se Madrid sembra avviata sulla strada dei rincari, Atene invece si conferma in testa alla classifica per economicità. Nella capitale greca si risparmia soprattutto sui trasporti e nel noleggio delle videocassette.
Trasposti
Atene si conferma la città dei sogni per gli automobilisti e i pedoni: un biglietto dell’autobus costa solo 0,45 euro, mentre un litro di benzina 0,85 euro. Spostarsi costa caro a Berlino, dove per un litro di verde servono 1,12 euro e per una corsa in autobus bisogna addirittura pagare 2 euro. L’Italia, pur risultando più cara di Madrid (1,15 euro per l’autobus e 0,90 euro per un litro di benzina), è comunque in linea con Parigi. A Roma, infatti, per un litro di verde servono 1,14 euro, mentre nella capitale francese si sborsano 1,18 euro. Mentre per una corsa in autobus nella capitale italiana si spende 1 euro e in quella francese 1,40.
Tempo libero
Lo svago costa caro in tutta Europa. Il primato per caro-noleggio vhs spetta a Parigi (5 euro) che conviene evitare anche per andare al cinema (8,50 euro), così come Berlino e Roma (rispettivamente 8 e 7,50 euro). Davanti al grande schermo si sta più comodi a Madrid (6,00 euro).
Per una domenica allo stadio gli ateniesi sono i più fortunati: una curva costa solo 7 euro. Per i tifosi romani, francesi e gli spagnoli, invece, l’ingresso è ben più salato: circa 20 euro.
Carrello della spesa
La spesa è meglio farla ad Atene: un chilo di carne di manzo costa 7,95 euro, un chilo di pane 1,30 ed uno di pomodori 1,29. Gli italiani, così come i francesi, sono invece abituati a pagare più alte. Per un chilo di carne di manzo a Roma servono in media 16 euro, a fronte dei 22 di Parigi e dei 19 di Berlino. Per acquistare il latte, la capitale è la più cara d’Europa (un litro costa 1,30 euro), mentre sono i berlinesi i più penalizzati dal costo della Coca Cola (1,19 euro a lattina).
Fumatori
Per gli amanti delle bionde i tempi non sono duri solo per i divieti entrati in vigore, ma anche in termini economici. Fumare si dimostra un salasso, soprattutto per i parigini e i berlinesi i quali per un pacchetto sborsano rispettivamente 5 e 4 euro. Va un po’ meglio ai romani (3,70 euro), mentre i madrileni possono considerarsi i più fortunati pagando un pacchetto solo 2,50 euro.
Ecco una tabella che mette a confronto i prezzi medi di alcuni prodotti rilevati dall’indagine condotta dall’Ansa nelle principali capitali di Eurolandia:
Roma Parigi Madrid Bruxelles Atene Berlino
1 kg. pane 2,00 4,00 2,00 3,50 1,30 2,10
1 kg. manzo 16,00 22,00 7,00 20,00 7,95 19,00
1 kg. pomodori 2,70 1,60 2,00 3,50 1,29 2,69
1 kg.pasta 1,20 1,80 1,80 3,00 1,38 4,00
1 litro latte 1,30 1,17 0,80 1,30 1,10 0,99
1 espresso 0,70 1,10 1,20 2,00 2,50 1,50
1 lattina
Coca Cola 0,70 0,45 0,33 0,90 0,45 1,19
1 barattolo
Nutella (400 gr) 4,45 2,14 1,28 1,50 1,60 1,59
1 hamburger
McDonald 1,00 0,75 1,00 2,20 1,15 1,50
1 gelato
(tipo Cornetto) 1,00 0,70 1,40 1,20 0,70 1,00
1 quotidiano 0,90 1,10 1,00 1,00 1,00 1,20
1 biglietto
cinema 7,50 8,50 6,00 8,50 7,50 8,00
1 biglietto
autobus 1,00 1,40 1,15 1,50 0,45 2,00
1 litro benzina 1,14 1,18 0,90 0,85 1,12
1 pacchetto
Marlboro 3,70 5,00 2,50 3,85 2,70 4,00
1 Cd 24,00 18,00 24,00 16,00 16,00 21,00
1 lampadina
100 Watt 0,55 1,20 0,60 1,90 1,20 0,80
1 penna Bic 0,50 0,44 0,70 0,50 0,30 0,40
noleggio Vhs 3,00 5,00 3,00 4,00 1,50 2,00
biglietto
calcio (curva) 20,00 20,00 20,00 18,00 7,00 11,00
Fonte:www.miaeconomia.it