Bayerisches Bier
Germania – La Bayerisches Bier Igp è una bevanda alcolica ottenuta per fermentazione del malto con aggiunta di acqua, luppolo e lieviti. Il mosto di malto si ottiene mescolando il malto d’orzo di raccolti diversi, tritato e ridotto in farina, con l’acqua. Dopo avere aggiunto il luppolo si porta il tutto ad ebollizione. Il mastro birraio, controllando la concentrazione del mosto, la durata e la temperatura della fase di ebollizione, determina anche il successivo grado alcolico della birra. Dopo l’ebollizione il mosto viene raffreddato e passato nel tino di fermentazione. Con l’aggiunta di lievito avviene la fermentazione dello zucchero in alcol e anidride carbonica. Successivamente, la birra appena prodotta matura in vasche prima di essere imbottigliata, filtrata o non filtrata. La Bayerisches Bier Igp è di colore chiaro o scuro, con gradazione compresa tra 0,5 e 9° vol. e con un gusto che varia, a seconda del tipo, da leggermente amaro fino ad aromatico-maltato. La Bayerisches Bier Igp è prodotta in tutta la regione della Baviera. La Bayerisches Bier Igp gode di una lunga tradizione legata alle antiche testimonianze sull’attività birraia in Germania rintracciabili nello stato libero di Baviera. Nell’anno 1040 d.C. a Weihenstephan si iniziò ufficialmente a produrre birra, quando l’abate Arnold riuscì ad acquisire il diritto di produzione e di mescita dalla città di Freising. Tuttavia, a Weihenstephan si produceva birra anche precedentemente. San Corbiniano fondò nel 725 d.C. un monastero benedettino sul monte Nährberg inaugurando allo stesso tempo anche l’arte birraia a Weihenstephan. Il Duca Guglielmo Quarto di Baviera emanò nel 1516 il famoso “bayerisches Reinheitsgebot”, ovvero la legge bavarese della purezza, che imponeva che per la produzione della birra bavarese fossero utilizzati solo acqua, luppolo e orzo. Con questo provvedimento la birra bavarese iniziò a guadagnarsi una fama a livello mondiale. Questa regolamentazione garantisce ancora oggi che le birre bavaresi non vengano prodotte utilizzando sostanze chimiche aggiuntive o surrogati del malto di scarsa qualità.
Affinché mantenga inalterate le sue caratteristiche, la birra va conservata in un luogo fresco, al riparo da fonti luminose dirette che ne alterano aroma e sapore, ed a temperatura costante. È consigliabile raffreddarla in frigorifero e comunque tenerla a temperature più basse solo prima di servirla. Poiché il contatto con l’aria ne provoca l’ossidazione, una volta aperta la confezione è opportuno consumare la birra in breve tempo. La Bayerisches Bier IGP va gustata al meglio in compagnia di amici e conoscenti o con uno spuntino all’aperto, il classico Brotzeit bavarese. La varietà di birre bavaresi è talmente ampia da riuscire ad accompagnare al meglio tutti i piatti di carne e di pesce, le insalate e i piatti a base di verdure.
Il prodotto è immesso in commercio nella tipologia Bayerisches Bier IGP. È commercializzato in bottiglie di vetro da 0,5 l confezionate in casette di otto bottiglie. La birra prodotta in Baviera non viene gustata con piacere solo in questa regione ma, apprezzata per la sua qualità unica, viene esportata in tutti il mondo. La qualità della Bayerisches Bier IGP è determinata dall’utilizzo di materiali regionali di alta qualità: acqua, luppolo, orzo. La Baviera è uno dei maggiori produttori di orzo per birra e la regione bavarese chiamata Hallertau è la più grande zona di produzione di luppolo del mondo