Boom di visitatori professionali a “Tuttofood’
La rassegna milanese diventa il primo strumento italiano di politica industriale del settore agroalimentare
Milano, Maggio 2011– Chiude con un +33% di presenze di operatori professionali – oltre 40.000 i visitatori dell’edizione 2011 contro i 30.000 del 2009 – la terza edizione di Tuttofood, la Milano World Food Exhibition, la più importante rassegna B2B del food italiana, che si è svolta nei padiglioni espositivi di Fieramilano a Rho da domenica 8 Maggio a mercoledì 12; in crescita anche la presenza dei buyer esteri provenienti da 67 Paesi.
“Una crescita a doppia cifra che conferma la formula vincente di questa manifestazione – commenta Enrico Pazzali, ad di Fiera Milano Spa – e il suo ruolo fondamentale nell’accompagnare il sistema Italia verso l’appuntamento dell’Expo 2015, che vedrà Milano protagonista assoluta del dibattito sul tema dell’alimentazione. Tuttofood contribuisce al successo dell’export dei prodotti agroalimentari del made in Italy grazie alla presenza di buyer esteri che, in questa edizione, sono cresciuti del 23%; oltre ad avere registrato numeri importanti a decretare il successo di questa edizione è stata la presenza di tutte le più importanti catene della distribuzione”.
Quattro giorni di business qualificato e qualificante, dunque, per le 1.750 aziende del food espositrici – più di 2.000 i marchi del Made in Italy alimentare rappresentati – che oltre ad incontrare buyer provenienti da 67 paesi nel mondo hanno potuto partecipare a momenti di confronto e riflessione. Incontri che hanno visto la partecipazione dei più affermati esperti del settore, oltre ad opinion leader e politici, come quello sulla sicurezza alimentare a cui ha preso parte il Ministro della Salute Ferruccio Fazio; o come la due giorni del CISETA, il simposio scientifico per antonomasia sulle tecnologie alimentari; o come i tanti altri workshop sui vari temi che toccano da vicino il mondo del food, dalla contraffazione alle frodi alimentari, temi trattati da Assolatte, dal MIPAAF, o gli alimenti OGM di cui si è occupato il convegno di apertura “La scienza in campo”.
Da sottolineare, infine, la contemporaneità della manifestazione con BtoBIO, la nuova fiera professionale, biennale, internazionale del biologico, che ha registrato alla prima edizione un’alta qualità di visitatori, la maggior parte dei quali provenenti dall’estero, dato molto apprezzato dai 200 espositori presenti.
Un successo, quello di Tuttofood e BtoBio, per altro già annunciato dal Presidente di Fiera Milano SpA Michele Perini che nel discorso d’apertura di domenica aveva ricordato le ottime performance di crescita della manifestazione che “In sole tre edizioni ha saputo diventare per le aziende italiane del food non solo un’occasione di business ma anche una piattaforma di marketing e di internazionalizzazione, che si concretizzerà anche in nuovi appuntamenti all’estero che il prossimo anno porteranno Tuttofood e Host in India e Brasile”.