BrodettoFest: al Lido di Fano
Nelle Marche, a Fano dal 10 al 12 settembre, cinquanta eventi per celebrare la tradizionale zuppa di pesce (e non solo)
Il pesce da brodetto? Introvabile. È questo il grande risultato raggiunto lo scorso anno da BrodettoFest. La storica manifestazione fanese dedicata alla tradizionale zuppa di pesce si era appena rinnovata a causa del Covid, attraverso una formula che ha coinvolto direttamente i locali. È stato un successo assoluto, e quest’anno si replica in grande stile.
Sono infatti oltre 50 gli eventi in programma al Lido di Fano dal 10 al 12 settembre, tra enogastronomia, cultura e grandi ospiti. Una 19esima edizione che si fonda dunque su tante certezze e su un sistema già rodato, ma anche su due grandi novità. Il tutto – come sempre – anche e soprattutto in funzione di un’offerta turistica che mira a essere sempre più destagionalizzata. Perché è quando gli ombrelloni stanno quasi per chiudersi che i riflettori di BrodettoFest si accendono.
Cooking show, spettacoli, talk show, laboratori, incontri e tante novità, tra cui eventi e contest dedicati alla famosa bevanda tipica fanese – MeetMoretta – e la prima vera pizza al brodetto: Pizza Bro. Per non parlare del ricco parterre di ospiti. L’edizione 2021, infatti, può vantare una vera e propria carrellata di star del piccolo schermo: da Roberta Capua a Marino Bartoletti, passando per Tinto e l’immancabile Federico Quaranta. Grande spettacolo, poi, con le stelle Michelin: Alberto Faccani, Silvia Baracchi e Michelangelo Mammoliti. Perché dove c’è la grande tradizione enogastronomica ci sono anche gli chef più acclamati.
Il conto alla rovescia è già iniziato. Il grande spettacolo del brodetto andrà in scena sul lungomare Simonetti, al Lido di Fano, in cinque location: Palabrodetto, Palco Cavea, Brodetto & kids, MeetMoretta, Pizza Bro. BrodettoFest è organizzato da Confesercenti Pesaro e Urbino e Comune di Fano, con il contributo della Regione Marche, del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, del Fondo Euro-peo per gli Affari Marittimi e la Pesca, Camera di Commercio delle Marche e Coldiretti.
“Nutriamo grande aspettativa verso il “Festival internazionale del Brodetto e delle Zuppe di Pesce” – ha dichiarato il sindaco di Fano, Massimo Seri – che ormai da 19 anni valorizza la nostra tradizione eno-gastronomica, in modo autentico e dinamico. Sicuramente, rappresenta anche un’occasione impor-tante per tutto il settore economico e commerciale collegato al Brodetto affinché si possa tornare a correre, recuperando il terreno perso a causa del Covid”.
“Il ‘Festival internazionale del Brodetto e delle Zuppe di Pesce’ – ha dichiarato l’assessore al Turismo Etienn Lucarelli – rappresenta uno strumento di marketing turistico dal grande valore, poiché mette la nostra città nelle condizioni di enfatizzare la propria tradizione marinara. E nella nostra accezione marinara troviamo un grandissimo patrimonio storico e culturale che ci caratterizza e ci apre a gran-dissime opportunità”.
Per il vicepresidente della Regione Marche Mirco Carloni, invece, “torna una manifestazione che contraddistingue l’estate fanese e che rappresenta un appuntamento turistico enogastronomico di rilievo per la costa marchigiana. Da anni, grazie al lavoro congiunto delle istituzioni e delle associazioni coinvol-te, è cresciuta la rilevanza e l’importanza del Festival. Si conferma, sempre più, un momento di valo-rizzazione economica della pesca nell’Adriatico, coniugando l’aspetto legato alle tradizioni marinare locali alla salubrità del pescato. Un pesce povero di nome, ricco di valori nutrizionali che trovano, nel brodetto, l’esaltazione massima delle proprie peculiarità. Grazie al lavoro di squadra che da sempre contraddistingue il BrodettoFest, l’edizione 2021 segnerà un’ulteriore tappa nel percorso di crescita della manifestazione”.
“La Camera di Commercio sostiene il progetto promozionale del brodetto dalla sua, ormai lontana, prima edizione – ha sottolineato Tommaso Di Sante, membro di giunta con delega all’agricoltura di Ca-mera di Commercio Marche – Apprezziamo dell’iniziativa la capacità di avere costruito attorno a un piatto della tradizione un’opportunità per le imprese dell’accoglienza ma anche un veicolo per fare conoscere la tradizione e la storia del luogo, divulgando le specificità del territorio. Penso ovviamen-te al Bianchello, un’eccellenza locale di grande interesse, potenzialità che accompagna benissimo il prodotto brodetto cui è legato anche per antichità e profondità di radici storiche. Inanellare un circolo virtuoso che armonizzi le tante sfaccettature delle Marche, è la sfida e il compito della nostra Came-ra. La promozione congiunta, in filiera, di luoghi, alimenti, tradizioni è l’unica possibile in questo mo-mento storico e quella che più ci piace”.
“Siamo orgogliosi di poter dare il via a questa diciannovesima edizione del festival del brodetto – hanno rimarcato i responsabili provinciali di Confesercenti, il presidente Pier Stefano Fiorelli e il direttore Giorgio Bartolini -, un’iniziativa che negli anni ha saputo crescere e rispondere ai gusti del pubblico, sempre mantenendo alta la qualità degli eventi. A partire dagli appuntamenti legati al mondo della cucina, anche quest’anno stellati, per proseguire con quelli dedicati alla tutela e alla scoperta del mare, alla conoscenza del territorio, alla valorizzazione della tradizione enogastronomica e della ristorazione locale. E quest’anno sono due le novità che vogliamo evidenziare: la prima è il concorso/evento dedicato alla moretta, altra ricetta fanese per eccellenza nata, come il brodetto, da un’esigenza pratica dei marinai, quella di avere una bevanda tonica e ricostituente che li riscaldasse nel freddo dell’inverno. La seconda è la geniale associazione di due specialità gastronomiche, il brodetto e la pizza, un’idea, anche questa, che, siamo sicuri, potrà crescere in futuro”.
“Brodettofest è ormai un evento che è entrato di diritto tra le manifestazioni più importanti delle Marche – ha voluto aggiungere il direttore regionale di Confesercenti Roberto Borgiani- riconosciuto ed apprezzato ed anche capace di dialogare negli anni con le altre realtà del territorio, anch’esse, tra l’altro prota-goniste in cucina con le loro zuppe di pesce. L’intenzione è quella di proseguire in questa collabora-zione con l’intento di dare al festival un’impronta sempre più regionale”.
“Il festival del brodetto con la sua capacità di associare la valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche e la scoperta del territorio, è da sempre sinonimo di turismo – hanno dichiarato i responsabili Confesercenti di Fano, il presidente e tour operator Adolfo Ciuccoli e il direttore Tiziano Pettinelli – anche quest’anno, in concomitanza con il festival, ci saranno proposte di incoming dedicate a chi vuole venire a Fano e in provincia per vivere un soggiorno all’insegna del benessere. La collocazione temporale dell’evento a fine estate, inoltre, è strategica per gli operatori, che possono usufruire di un appuntamento attrattivo, capace di allungare la stagione turistica”.
Fonte: https://www.viverefano.com/