Bruzio
L’olio extra vergine d’oliva a denominazione di origine controllata “Bruzio” accompagnato dalla menzione geografica “Fascia Prepollinica” è riservata all’olio extravergine di oliva ottenuto dalle seguenti varietà di olivo: “Tondina” in misura non inferiore al 50%, “Carolea” in misura non superiore al 30%, “Grossa di Cassano” in misura non superiore al 20%. Possono concorrere altre varietà fino al limite massimo del 25%.
Le seguenti menzioni geografiche: “Fascia Prepollinica”, “Valle Crati”, “Colline Joniche Presilane”, “Sibaritite” sono riservate all’olio extravergine di oliva rispondente alle condizioni ed ai requisiti stabiliti dal relativo disciplinare di produzione.
La zona di produzione delle olive destinate alla produzione dell’olio extravergine di oliva risiede nell’ambito del territorio amministrativo delle provincie di Cosenza
Le condizioni ambientali e di coltura degli oliveti destinati alla produzione dell’olio extravergine di oliva devono essere quelle tradizionali e caratteristiche della zona e, comunque, atte a conferire alle olive ed all’olio derivato le specifiche caratteristiche qualitative. Sono, pertanto, da ritenere idonei unicamente gli oliveti i cui terreni sono sciolti o di medio impasto e permeabili.
All’atto dell’immissione al consumo l’olio extravergine di
oliva a denominazione di origine controllata “Bruzio”, accompagnata dalla menzione geografica “Fascia Prepollinica”, deve rispondere alle seguenti caratteristiche:
colore: verde con riflessi gialli;
odore: di fruttato medio;
sapore: fruttato;
acidità massima totale espressa in acido oleico, in peso, non superiore a grammi 0,7 per 100 grammi di olio;