Cicciano festeggia S. Antonio con l’Asta del porcello
Nella cittadina di Cicciano, in provincia di Napoli, avrà luogo dal 20 al 23 gennaio 2006 la festa di Sant’Antonio Abate, una celebrazione dedicata al noto Santo anacoreta che tanto si dedicò all’assistenza dei bisognosi e dei malati.
L’evento si svolge secondo i canoni tipici di tutti i festeggiamenti in onore di questo patrono, vengono infatti allestiti grossi falò per preparare i quali si mobilita l’intera popolazione e si benedicono gli animali sul sagrato della chiesa per preservarli dalle epidemie.
Presso la chiesetta del paese viene celebrata una solenne messa in onore di Sant’Antonio, ed i fedeli sono soliti percorrere per tre volte il perimetro della stessa per ottenere protezione dalle malattie e dagli incendi.
Altra usanza tipica è la famosa asta del porcello durante la quale si vende un porcellino, col ricavato della stessa si pagheranno i costi sostenuti per pagare le luminarie ed i fuochi d’artificio che vengono sparati la sera dell’ultimo giorno di festa. Si usa inoltre allestire degli stand gastronomici presso i quali è possibile gustare cibi e dolci tipici natalizi, tra cui ricordiamo frittelle, caldarroste e zeppole. Per le vie del paese ha invece luogo una fiera di merci, un tipico mercatino ove potremo trovare in esposizione prodotti dell’artigianato insieme a tutti quegli oggetti che vengono venduti nelle sagre di paese.
La sera vengono accesi numerosi falò, conosciuti come focaroni, delle enormi fascine che bruciano per onorare la memoria del Patrono e proteggere la cittadinanza da ogni male.
Fonte: finesettimana.it