Con l’Ue i prodotti agroalimentari “volano” nel mondo
la Commissione europea ha approvato dieci programmi destinati a far conoscere e a promuovere i prodotti agricoli comunitari sui mercati di paesi terzi, per un importo complessivo di 20,5 milioni di euro. Il contributo della Commissione ammonta al 50% dello stanziamento totale, vale a dire 10,5 milioni di euro.
I mercati destinatari sono America settentrionale, Cina, Russia, India, Giappone e alcuni paesi dell’Europa centrale e orientale.
I prodotti interessati sono il vino, l’olio di oliva, le carni e i prodotti lattiero-caseari.
L’unione europea offre un sostegno finanziario a programmi generali di promozione dei prodotti agricoli sul mercato interno e nei paesi terzi.
Dal 2001 in poi l’Unione ha approvato programmi di promozione dei prodotti agricoli nei paesi terzi per un totale di 61 milioni di euro.
La maggior parte dei programmi riguarda i vini, i prodotti ortofrutticoli e le carni.
I principali mercati destinatari sono il Giappone, l’America settentrionale, la Russia e alcuni paesi europei non appartenenti all’Ue.
I paesi più attivi nella realizzazione di programmi di promozione in paesi terzi sono stati l’Italia, la Francia e la Spagna.
Per il 2004 la Commissione ha approvato 46 programmi di promozione sul mercato interno, con uno stanziamento di 69 milioni di euro e una prima serie di otto programmi di promozione dei prodotti agricoli nei paesi terzi, con uno stanziamento di 10 milioni di euro.