Convegno sulle micotossine a Ferrara
Convegno su ‘Agronomia e industria alimentare’
Il caso micotossine a Ferrara
Le micotossine sono dei prodotti secondari prodotti da funghi parassiti delle piante o da agenti di ammuffimento delle derrate alimentari che possono indurre, una volta ingeriti dagli animali da allevamento o dall’uomo, diverse patologie. I cereali, ed in particolare il mais, sono i prodotti vegetali più soggetti alla contaminazione da parte delle micotossine. Questa contaminazione può avvenire lungo i vari anelli della filiera (dal campo allo stoccaggio); attualmente la prevenzione è ancora la migliore strategia di controllo purché sia applicata su tutta la filiera a partire dal campo fino alla lavorazione del prodotto.
Di tutto questo si parlerà nella conferenza “Agronomia e industria alimentare: il caso micotossine” presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Ferrara lunedì 10 dicembre alle ore 15.
La nostra Provincia è, in regione, il territorio dove è maggiore la superficie coltivata a cereali (nel 2007 55.000 ettari fra grano tenero e duro e circa 40.000 ettari a mais, quasi la metà degli ettari disponibili), per cui la scelta di svolgere il convegno a Ferrara è stata quasi d’obbligo.
“Le micotossine – ha commentato il vice-presidente della Provincia e assessore all’Agricoltura, Davide Nardini -, rappresentano uno dei principali problemi di una coltura come il mais con la contaminazione che può avvenire nei vari livelli della filiera. L’incontro di lunedì quindi si propone come un momento di incontro e dibattito molto importante”.
Oltre alla Provincia questo incontro scientifico è stato organizzato da EFSA (l’Autorità europea per la sicurezza alimentare dell’Unione Europea) con sede a Parma e da EUROPASS (organismo di collegamento fra EFSA e il territorio regionale), ed è l’ultimo di un ciclo di conferenze sui temi legati alla sicurezza alimentare, realizzate nel corso del 2007, nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna. Il ciclo di conferenze è partito ad aprile a Reggio Emilia con il tema “Benessere degli animali, qualità degli alimenti e strategie di trasformazione”. Successivamente la conferenza di Vignola a giugno era dedicata al tema degli “Allergeni e indicazioni nutrizionali: etichettatura degli alimenti. A Piacenza (Università Cattolica del Sacro Cuore) poi si è parlato di Contaminazione da fitosanitari e industria alimentare. Ed ora l’appuntamento ferrarese. La partecipazione è aperta agli operatori del settore agro-alimentare, ai rappresentanti del mondo della Università e dell'industria, della Sanità e delle associazioni di categoria.
IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA
La conferenza “Agronomia e industria alimentare: il caso micotossine” si tiene presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Ferrara il 10 dicembre a partire dalle 15. Interverranno Paola Battilani (Docente Ist. di Entomologia e Patologia Vegetale – Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza) su “Le micotossine nelle filiere cerealicole”; Attilio Corradi (Preside della Facoltà di Medicina Veterinaria – Università degli Studi di Parma) su “Micotossine, benessere animale e sicurezza alimentare: strategie innovative di controllo”; Diego Scudellari (CRPV, Filiera Grandi Colture – Tebano di Faenza – RA) su “La riduzione del rischio micotossine nei cereali: il ruolo preventivo della fase di campo”; Carola Sondermann (EFSA- addetto stampa) su Micotossine in alimenti e mangimi: come l'EFSA contribuisce alla salute dei consumatori”. Il moderatore sarà Davide Barchi (Dirigente Assessorato Agricoltura Regione Emilia-Romagna). L’organizzazione è di Europass – EFSA – Provincia di Ferrara.
L’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) è stata istituita con lo scopo principale di valutare i rischi associati alla catena alimentare. Le attività di valutazione del rischio svolte dall’EFSA contribuiscono a migliorare la sicurezza alimentare in Europa e a rafforzare la fiducia del pubblico nei metodi adottati per valutare i rischi. La valutazione del rischio è una disciplina specializzata della scienza applicata che consiste nell’esame di dati e studi scientifici allo scopo di valutare i rischi associati a taluni pericoli.