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Fu un italiano ad inventare il cono gelato

Il gelato da passeggio? Lo ha inventato il cadorino Italo Marchioni che, nel 1903, ha depositato negli Stati Uniti dove era emigrato il brevetto del cono. Basterebbe questo per riassumere un’intera epopea, quella del gelato artigianale, che però non ha mai smesso di evolversi e di innovarsi. E’ ad esempio dal Prosecco che ha preso il via il denso programma di iniziative, presentato il 13 marzo dall’assessore regionale Marino Finozzi e dal presidente di Longarone Fiere Oscar De Bona, che in Veneto celebreranno la seconda ricorrenza della Giornata Europea del Gelato Artigianale. A Valdobbiadene, patria del Prosecco Docg, a questo prelibatezza di territori è stata dedicata la seconda edizione del Concorso “Gelato al Prosecco”, organizzata da Longarone Fiere in collaborazione con l’Amministrazione del Comune della Marca Trevigiana, nel contesto della plurisecolare Fiera di San Gregorio. Ventidue i gelatieri artigiani partecipanti, provenienti dal Veneto e dal Friuli Venezia Giulia, con l’aggiunta anche di alcuni gelatieri con attività in Germania. Il podio è stato equamente ripartito tra queste provenienze, con la prima piazza che è andata a Denis Ongaro, dalla provincia di Venezia, seguito da Ivo Sagui, con gelateria a Bad Wildungen in Germania, e terzo posto a Giorgio De Pellegrin, della friulana Lignano Sabbiadoro. La premiazione dei vincitori ha avuto luogo in occasione dell’inaugurazione ufficiale della Fiera di San Gregorio 2014, domenica scorsa 9 marzo, alla presenza del governatore del Veneto Luca Zaia, del sottosegretario all’Economia Enrico Zanetti e del presidente De Bona. “Questa manifestazione – ha detto Zaia – è un emblema del Veneto e della sua identità: una regione che ha nell’agricoltura un grande patrimonio culturale ed economico, con 6 miliardi di fatturato e 160mila aziende. Valdobbiadene è nel cuore della zona Docg del Prosecco, all’interno di una provincia come quella di Treviso, il cui territorio, da solo, esprime circa 150 prodotti tipici”, capaci di catalizzare l’attenzione del turismo enogastronomico. L’area dell’Altamarca e del Bellunese hanno pronto, tra l’altro, un progetto per dar vita ad un itinerario congiunto del gusto, che vuole mettere in risalto le grandi capacità delle gelaterie del territorio ma anche l’ultrasecolare patrimonio storico – culturale dei gelatieri locali, che lo hanno portato in tutto il mondo facendosi apprezzare per le grandi capacità e la creatività. Come appunto Italo Marchioni.