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Giornata Nazionale della Colletta Alimentare

Da diversi anni, il terzo sabato del mese di novembre viene chiesto agli italiani che fanno la spesa, di ricordarsi anche di coloro che hanno meno possibilità di loro e che non possono acquistare che solo una parte di ciò che abbisognano.
Questo invito a donare, che nel 2004 è stato fissato per sabato 27 novembre, ha per tema “Condividere i bisogni dell’uomo per condividerne il senso della vita”.
Si è certi che anche questa volta vi sarà una risposta positiva e maggiore rispetto all’anno precedente, perché così sempre avviene da quando questa manifestazione è stata avviata, otto anni fa.
Nata come un gesto di condivisione dei bisogni a livello popolare, i volontari del Banco Alimentare invitano le persone che stanno per fare la spesa al supermercato ad acquistare alcuni generi alimentari da offrire a chi ne ha bisogno.
Nella storia dei Banchi Alimentari in Europa, questo evento nasce 17 anni fa in Francia, per poi propagarsi ulteriormente negli altri Paesi europei dove esiste il Banco Alimentare
In Italia la prima esperienza ha avuto inizio nel 1997 con un primo risultato di 1.600 tonnellate, per arrivare dopo 7 anni a 5.701 tonnellate di alimenti raccolti.
L’iniziativa è della Fondazione Banco Alimentare Onlus e della Federazione dell’Impresa Sociale delle Opere; impegna numerosi volontari ed in primo piano occorre citare gli Alpini e gli associati della San Vincenzo de’ Paoli, oltre alle tante persone appartenenti ad altre Associazioni che, all’entrata dei supermercati consegnano un sacchetto della spesa, pregando di restituirlo con qualcosa da donare ai meno fortunati e più bisognosi.
Oltre alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, la Fondazione Banco Alimentare raccoglie altro materiale da distribuire.
Le altre fonti di approvvigionamento della Fondazione Banco Alimentare possono essere raggruppate in cinque categorie fondamentali:
gli Enti pubblici (la gestione della sovrapproduzione agricola è attualmente affidata ad un'agenzia pubblica, l'A.G.E.A.),
l’Industria agro-alimentare,
la Grande distribuzione,
i Mercati Generali e
la Ristorazione collettiva.

Per saperne di più: www.bancoalimentare.it

Pietro Tibaldeschi