I politici si oppongono a regolamento Ue che penalizzerebbe i celiaci
Roma, settembre – ''Il Partito Democratico si oppone alla proposta della Commissione europea di abrogare il Regolamento relativo alla composizione e all'etichettatura dei prodotti alimentari adatti alle persone intolleranti al glutine e di declassare l'elenco dei cibi 'senza glutine' ad un semplice claim, come ad esempio 'senza coloranti'. Se venisse approvata cosi' com'e' si rischierebbe un grave danno alla salute di numerosissime persone celiache''. A dichiararlo e' Luciana Pedoto, parlamentare Pd, componente della commissione Affari sociali della Camera che aggiunge:''per i celiaci, ovvero le persone affette da una intolleranza permanente al glutine, il consumo di prodotti dietoterapici riusulta l'unica cura possibile per vivere bene. Il rispetto del regolamento CE n. 41/2009 e delle Linee guida del ministero della Salute che consente di riportare la dicitura 'senza glutine' sui prodotti solo dopo rigorose procedure e controlli e' l'unico strumento che tutela la salute stessa del celiaco consentendogli di fare 'spesa' e nutrirsi senza rischi. Per questo – conclude Pedoto – insieme ad altri colleghi del Partito Democratico, abbiamo attivato tutte le iniziative perche' la Camera, oltre che il Senato, si esprima contro questa proposta.
La capogruppo in commissione affari sociali del PD, Miotto, fara' calendarizzare la norma fin dalla prossima settimana''.
Fonte: Asca