I vini italiani viaggiano sempre più sul Web
Svedesi e olandesi amano il vino italiano e lo acquistano e si informano di qualità e prezzi on line.
Ciò dovrebbe facilitare gli acquisti on line, anche perchè le leggi sono suscettibili di cambiamenti, dovuti proprio al progresso.
Una tribunale della Svezia meridionale nelle regioni di Skaane e Blekinge, ha infatti contestato la dogana svedese che si arrogava il diritto di confiscare alcolici acquistati via Internet.
La sentenza – resa nota dall’Ice – potrebbe aprire le possibilità per gli svedesi di importare liberamente vino on-line, esentandoli dalle alte accise previste dalla legislazione del Paese scandinavo per questo prodotto.
Per dare un’ulteriore spinta all’importazione di vino si attende ora la decisione della Corte di giustizia dell’Ue alla quale si è appellata la Commissione dell’Unione europea, che già dal 2001 pretende il rispetto, da parte della Svezia, del principio di libera circolazione di merci all’interno dell’Unione.
Infatti, secondo l’esecutivo comunitario, il sistema fiscale svedese accorda “una protezione ingiustificata alla birra”; quella consumata nel Paese è in gran parte prodotta localmente, mentre il vino è importato, tra l’altro, dagli altri partner europei.
Visto il crescente interesse degli svedesi per il vino, una decisione in linea con quanto affermato dalla Commissione potrebbe rendere questo Paese un interessante sbocco di mercato.
In Olanda invece, l'Ice (Istituto Italiano per il commercio estero) di Amsterdam ha presentato a giornalisti ed operatori del settore, in data 26 aprileil suo nuovo sito web sui vini italiani.
Il sito, realizzato in lingua olandese e destinato principalmente ai consumatori locali, contiene informazioni di vario tipo sulla produzione enologica italiana: i vini delle diverse regioni con indicazione dei relativi DOC e DOCG e dei processi di vinificazione; produzione nazionale; etichettatura.
L’interesse del mercato olandese verso il vino è dimostrato dalla crescita dell’import totale registrata nel 2004, sia in volume (+2,3% rispetto al 2003) per un ammontare di oltre 3,7 milioni di ettolitri, sia in valore (+3,9%), raggiungendo la cifra di 770 milioni di euro.
Sempre nel 2004 l’Italia ha confermato di essere il quinto fornitore di vino in Olanda, con un volume pari a quasi 300.000 ettolitri (+9,7% rispetto al 2003) e un valore superiore ai 60 milioni di euro (+16,3%).