Il “Crudo di Cuneo” verso la Dop
Il Crudo di Cuneo si avvia all’ottenimento del marchio DOP riconosciuto dalla Commissione Europea di Bruxelles. Lo scorso 24 Marzo si è svolta la pubblica audizione presso la CCIAA di Cuneo dando seguito all’iter che porterà alla certificazione del prosciutto “Crudo di Cuneo”.
In base al disciplinare proposto il prosciutto crudo di Cuneo si potrà produrre in tutti i Comuni della Granda (provincia di Cuneo), in 54 di quella di Torino e in 38 comuni della provincia di Asti.
I prosciutti dovranno essere ottenuti da carni di animali di razza pura Large White, Lanmdrace e Duroc oppure da incroci di peso medio superiore ai 150 kg. macellati a partire dagli otto mesi di età.
Si potrà denominare "Crudo di Cuneo" il prodotto che avrà subito una stagionatura minima di dieci mesi, con un peso tra i 7 e i 10 kg., lavorato nell'area delimitata.
Alessandro Tibaldeschi