Il “Melone mantovano” verso l’Igp
L'assessore all'Agricoltura della Regione Lombardia Giulio De Capitani ha accolto con grande soddisfazione la pubblicazione, sul sito del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (Mipaaf), della proposta di disciplinare per il melone mantovano.
"In Lombardia – ha commentato De Capitani – abbiamo 23 prodotti a denominazione DOP e IGP. Il riconoscimento della denominazione di origine è un valore aggiunto non solo in prospettiva economica. Esso premia infatti la qualità e la sua reciprocità con il territorio. La qualità del melone mantovano e dei prodotti agricoli lombardi non prescinde infatti dalla salubrità dell'ambiente e dei terreni sui quali sono coltivati. Il mio personale plauso va al Consorzio e a tutti i suoi soci per i risultati finora raggiunti".
A illustrare il nuovo passo avanti verso il riconoscimento dell'IGP è stato Mauro Aguzzi presidente del Consorzio Melone Mantovano. "Lo scorso 19 Maggio a Mantova – ha detto lo stesso presidente – è avvenuta la riunione di pubblico accertamento ove si è data lettura del disciplinare di produzione del 'Melone mantovano'. Successivamente il disciplinare è stato pubblicato sulla gazzetta ufficiale e lo scorso 7 luglio sono scaduti i 30 giorni di tempo per presentare delle osservazioni da parte di altri soggetti eventualmente interessati".
Pertanto nelle prossime settimane il documento unico con la richiesta di ottenimento dell'Indicazione Geografica Protetta I.G.P. verrà sottoposto all'esame della Comunità europea. Nei successivi sei mesi la stessa Comunità europea dovrà comunicare al Ministero e al Consorzio del Melone Mantovano eventuali integrazioni. "Naturalmente mi auguro – ha concluso Aguzzi – che non ci sia nessun rilievo da parte della Comunità europea in modo tale che nel 2013 possiamo partire con il Melone mantovano I.G.P.".
Fonte: www.agi.it