Il Monferrato rivive con “Golosaria”
Quaranta location, cinquanta Cantine e sedici Castelli aperti
Golosaria tra i castelli del Monferrato, la rassegna di cultura e gusto del Club di Papillon, nel weekend dal 7 al 9 marzo, animerà oltre 40 location situate nelle due province di Alessandria e Asti.
Palazzo Callori a Vignale Monferrato (Al) e la Locanda del Sant’Uffizio a Cioccaro di Penango (At) saranno i luoghi principali dell’evento: qui si ospiteranno i 100 artigiani del gusto provenienti da tutta la Penisola selezionati dal Golosario di Paolo Massobrio, il baedeker alle cose buone d’Italia giunto alla X edizione da cui ha origine la manifestazione.
Ampio il coinvolgimento del territorio che metterà a disposizione 60 strutture ricettive (35 ad Asti e 25 ad Alessandria) per un totale di 600 posti letto da destinarsi ai visitatori della rassegna che nell’edizione dello scorso anno furono 40.000.
Piatti ad hoc sono stati pensati per l’occasione dai ristoranti e dalle trattorie che hanno aderito all’iniziativa con 55 "menu Golosaria" (25 in provincia di Alessandria e 30 in provincia di Asti) i cui prezzi vanno dai 15,00 ai 35,00 euro. Sono invece 20 le merende sinoire e le degustazioni di vino e prodotti tipici che animeranno i pomeriggi di Golosaria (dall'"Aperitivo in musica" di Villamiroglio alla degustazione di torte da forno di antichi ricettari a Oviglio; dal cioccolato, vino e olio di nocciole proposti dalla Cantina Bava ai risotti…al profumo di grappa della "Mazzetti d'Altavilla Distillatori dal 1846"). E poi ancora prodotti tipici e vino: oltre che a Palazzo Callori e alla Locanda del Sant’Uffizio, gli oltre 200 espositori saranno anche ad Asti con il mercato di prodotti biologici Agroarte; ad Alessandria con i banchi di Campagna Amica; a Redabue di Masio con prodotti locali; a Cortanze con i produttori della Val Rilate; a Moncucco Torinese con il mondo che ruota intorno al Freisa, e così a Cocconato d'Asti e Montiglio, a Murisengo e al Castello di Camino. Ma sabato 8 e domenica 9 marzo anche 51 cantine aperte proporranno assaggi delle loro eccellenze mentre ben 16 castelli del Monferrato saranno accessibili con visite guidate ed iniziative create ad hoc per la manifestazione.
Tra le location conivolte ecco: il Castello di Camino con giochi e spettacoli per i bambini; la Cascina Martini di Murisengo (Al) dove l’Associazione 3 T terrà il corso “La pasta fresca incontra i prodotti di latte caprino dell'Azienda agricola Casa Costa e le erbe aromatiche del territorio”, tenuto dallo chef Gianluigi Giachino; il laboratorio di restauro del maestro Guido Nicola ad Aramengo (At) che propone visite guidate nella bottega artigiana del restauratore esclusivamente su prenotazione; le Cantine Bava a Cocconato (At) dove si terrà “Qui inizia il Monferrato": un percorso alla scoperta di nocciole, cioccolato, Robiola di Cocconato, Vino da Messa, Malvasia, Monferrato Doc, olii extravergini monferrini, lardo, cotechino e pancetta e dove sabato 8 marzo alle ore 16.00 sarà presentato l’ultimo libro di Armando Brignolo “Una sottile linea rossa – Il jazz ad Asti, dalla Lazy River’s Jazz Society alla Mobil Swing Band, con cenni storici sulla rivoluzione musicale del XX secolo”; Moncucco Torinese (At) dove si potrà visitare la mostra fotografica e pittorica “Le colline del Freisa” degustando un’ampia offerta di vini e prodotti del territorio; Castell’Alfero (Al) dove sarà possibile visitare la mostra foto-documentaristica “1808-2008 Buon compleanno Gianduia” allestita nelle sale del castello in occasione del bicentenario della nascita di Gianduja, ed effettuare visite libere al Castello dei Conti Amico, al Museo ‘L Ciar, alla mostra di Nobili abiti Medievali allestita nelle sale del castello; Villa Perona, a Cella Monte (Al), che sabato 8 alle ore 17.30 ospiterà il concerto a quattro mani per pianoforte dei signori Zenin. E poi ancora: il Castello di Piea in cui è allestita una mostra di antiquariato; Buttigliera d’Asti che propone visite libere all'esterno della chiesa romanica di San Martino e alla mostra presso la chiesa barocca di San Michele; il Castello di Giarole con visite al maniero; il Castello di Gabiano dove sarà possibile visitare il parco e degustare i prodotti locali; il Castello di Alfiano Natta con degustazioni di vino e olio prodotti in azienda; il Castello di Uviglie che propone vini e prodotti; il Castello di Lignano a Frassinello Monferrato per visite e degustazioni…
Nel fine settimana saranno possibili visite guidate anche all’Abbazia di Vezzolano ad Albugnano (At), al Santuario di Crea a Serralunga di Crea (Al) e a Colle don Bosco.
Ma Golosaria sarà anche un viaggio alla scoperta di Aleramo, fondatore del Monferrato, che partirà dal 7 marzo, con una cena alla Chiesa di Santa Giustina – Villa Badia – di Sezzadio (Al) dedicata ad “Ascolto e Silenzio” proprio nel monastero dove Aleramo fu allevato dai monaci benedettini e terminerà a Grazzano Badoglio, domenica 9, dove Aleramo riposa.
La Bottega Rinascimentale, una carovana formata da una cinquantina di elementi tra cui mestieranti, ma anche maghi, saltimbanchi, giocolieri, i figuranti di Principessa Valentina e il gruppo “La Signora Stracciona”, animerà poi le piazze di: Acqui Terme (Piazza della Bollente) sabato 8 marzo dalle 11.00 alle 12.30; Alessandria (Piazzetta della Lega), dalle 15.30 alle 17.00 dove sarà presente anche “Campagna Amica” di Coldiretti; Novi Ligure (Piazza Dellepiane) dalle 18.00. Domenica sarà a Nizza Monferrato dalle 11.00 alle 12.30 (Piazza dei Martiri di Alessandria) a Moncalvo, alle 17.30, nella grande piazza del paese (Piazza Garibaldi); alle ore 19.00 a Grazzano Badoglio per l’omaggio finale ad Aleramo e il brindisi con la Malvasia di Casorzo d'Asti.
Durante Golosaria sarà inoltre possibile visitare alcune mostre di particolare interesse: ad Alessandria, “Le Corbusier dipinti e disegni” presso Palazzo Monferrato e “Perdere la testa” presso il Museo del Cappello, ad Asti “La Figura con opere della Fondazione Eugenio Guglielminetti” a Palazzo Alfieri ed a Novi Ligure (Al) “L’altra metà della vita” presso il Museo dei Campionissimi di Novi Ligure (Al).
Alla manifestazione, organizzata da Papillon in partnership con Palazzo del Monferrato, Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e in collaborazione con Camera di Commercio e Cassa di Risparmio di Asti, è possibile accedere solo su invito scaricabile dal sito www.clubpapillon.it dove sono a disposizione programma e informazioni dettagliate sull’evento.
Sarah Scaparone
Ufficio Stampa
Club Papillon
Via Roberto Ardigò, 13/b
15100 Alessandria